ROMENO. Per il
sindaco Luca Fattor quella che ha
preso avvio è un mandato in continuità con i precedenti. Sindaco dal 2015, ma
già vicesindaco dal 2010, Fattor illustra un programma che nei prossimi tempi
cambierà il volto del centro dell"alta Val di Non. Per la minoranza, Michele
Tell dichiara: "Controlleremo l"operato dell"amministrazione".
Quali sono i primi risultati raggiunti a sei mesi dalle elezioni?
Fattor. Abbiamo in corso opere importanti, come la rotatoria in piazza Aldo Moro, per la cui realizzazione siamo partiti cinque anni fa; inoltre abbiamo approvato in consiglio il progetto preliminare della piazza di Romeno, progetto che cambierà il volto del nostro paese e sul quale lavoriamo da anni. Nell"area della stretta, dopo l"abbattimento di un edificio, affideremo ad un concorso di idee la sistemazione dell"area. Abbiamo poi il parcheggio di Malgolo, lavori di ristrutturazione del campo polivalente della Parrocchia ma da trent"anni gestito dal Comune, a Salter il parcheggio di fronte alla chiesa.
Tell. Questi
primi sei mesi sono stati per tutti noi una novità in quanto siamo tutti alla
prima esperienza in consiglio e stiamo quindi imparando a conoscere il
funzionamento dell"amministrazione comunale. Finora ai consigli comunali c"è
stata poca discussione. Il sindaco espone i punti all"ordine del giorno e si
vota. Dal canto nostro abbiamo sempre votato favorevolmente a tutti i punti
finora presentati.
Ci siamo astenuti ultimamente solo alla votazione del
bilancio di previsione perché durante il consiglio sono stati letti documenti
che non ci erano stati trasmessi e quindi non abbiamo potuto discuterne
preventivamente tra di noi. Ci siamo inoltre astenuti sull"approvazione del
progetto preliminare di riqualificazione della piazza del paese che prevede
anche la realizzazione di un parcheggio interrato, la voce più importante della
spesa. Il fatto che venga proposta un"opera così rilevante senza tenere conto
di una sistemazione complessiva di tutta l"area e comprensiva anche degli
edifici delle vecchie scuole e dell"ex-municipio, rischia di condizionare in
modo irrimediabile qualsiasi futuro progetto per la valorizzazione complessiva
dell"area. Abbiamo fatto presente infatti che la rampa d"accesso al parcheggio
sarà realizzata centralmente tra l"edificio delle vecchie scuole e il parco
giochi, andando così a compromettere l"intera piazza che è sempre stata il
centro delle più importanti manifestazioni del paese e un essenziale punto di
aggregazione. C"è un progetto a
lungo termine cui tenete in particolar modo? Fattor. Sì, un
progetto ambizioso, sentito dalla comunità di Romeno e di tutta l"alta Val di
Non, una casa per anziani, innovativa nelle sue caratteristiche e pensata per
dare la massima sicurezza in caso di pandemia, progettata in maniera specifica
per queste evenienze. Abbiamo l"immobile e ora partiamo per il finanziamento
con l"apporto della Provincia, ma anche con risorse statali ed europee.
Che giudizio dà
della minoranza? Fattor. Non ho
ancora capito come vogliono muoversi. Sono tutti nuovi, per cui diamo il tempo di
conoscere approfonditamente i meccanismi amministrativi. Mi ha lasciato
perplesso l"astensione sul bilancio e sul progetto della piazza e il concorso
idee, peraltro imposto dalla Provincia. Vedremo, andiamo avanti, abbiamo avuto
una riconferma molto importante e questo ci dà coraggio e fiducia, proseguendo
l"opera di ricucitura dei tanti strappi che in passato hanno lacerato il paese. Che giudizio dà
della maggioranza? Tell. Purtroppo i rapporti sono inesistenti. Siamo partiti
con il proposito di porre le basi per un dialogo costruttivo confidando su di
una apertura al confronto, ma la nostra speranza iniziale è naufragata già dopo
la prima seduta consiliare quando, a seguito di un inatteso fuori onda abbiamo
capito chiaramente che da parte della maggioranza questa volontà non c"è e non
ci sarà mai. Pensavamo, visti i volti nuovi, la voglia e le competenze, di
poter dare un contributo per il bene comune ma finora non siamo mai stati
coinvolti. Abbiamo comunque capito che gli strumenti in mano alla minoranza per
poter incidere sulle decisioni dell"amministrazione sono molto blandi. Anche lo
strumento dell"interrogazione non vincola in alcun modo l"amministrazione che
risponde solamente se vuole e come vuole. Come minoranza cercheremo quindi di
svolgere solo un"attività puramente di controllo sull"operato
dell"amministrazione.
