PLOUAY. Fuori una Letizia dentro un"altra, ma il risultato non cambia: la Nazionale Italiana di ciclismo per la categoria Under 23 si conferma campione d"Europa.
Lo scorso mercoledì 26 agosto le donne Under 23 hanno aperto le danze delle prove in linea dei Campionati Europei 2020 in quel di Plouay, Francia, attraverso un circuito decisamente mosso e contraddistinto da tre zampellotti che le ragazze hanno affrontato per sei intensi giri.
Tra le azzurre mancava la
campionessa uscente Letizia Paternoster,
nonesa di Revò in fase di recupero da recenti acciacchi e non ancora pronta per
gareggiare anche a supporto delle compagne.
Al suo posto in squadra spazio a
un"altra nonesa, Letizia Borghesi,
che pur non conquistando a fine gara la maglia di campionessa continentale è
risultata fondamentale nel portare al successo la Nazionale Italiana per il
secondo anno consecutivo. Tutta la squadra allenata da Dino
Salvoldi si è compattata in supporto di Elisa Balsamo durante tutta la corsa, con la campionessa del
mondo Juniores di Doha 2016 che ha ripagato il sacrificio delle compagne
conquistando in volata il titolo continentale. A sottolineare il grande
ruolo della squadra ci ha pensato la stessa Balsamo a fine gara: "Tutta la
squadra ha corso benissimo. Grazie di cuore a alle mie compagne di
squadra, questo successo è nostro.
Abbiamo controllato la corsa, come
era nei programmi. L"ultimo giro, su strappi e salite, abbiamo tentato di
aumentare il ritmo per scremare il gruppo all"arrivo. E" il mio ultimo anno
nella categoria, quindi ci tenevo tantissimo a questo titolo che ripaga
tutte noi dei sacrifici fatti in questa stagione così difficile e
degli allenamenti realizzati a casa sui rulli". Per Letizia Borghesi,
arrivata al traguardo a braccia alzate per festeggiare la vittoria della
compagna, quella di Plouay è stata una prima volta in azzurro davvero
indimenticabile.
