VERMIGLIO. Un triste sgomento è sceso sulla comunità di Vermiglio: la notizia della tragica scomparsa di Giovanni "Gianni" Delpero, 58 anni, deceduto sul lavoro mentre operava nei pressi della stazione di arrivo della telecabina Paradiso, ha fatto rapidamente il giro del paese, con numerosi messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia apparsi sui social network. Il funerale si terrà a Vermiglio giovedì 16 settembre, alle 14.30.
Un commosso ricordo di Delpero viene da Valentina Mariotti, vicesindaco di Vermiglio: "Esprimo profondo cordoglio ed un messaggio di vicinanza ed affetto alla famiglia, per la grave ed improvvisa perdita di Giovanni. Gianni aveva la tempra forte, ma il sempre cuore in mano. Aveva sempre un sorriso ed un saluto per tutti. Era una persona solare, socievole, scherzosa. Amava la vita. La notizia della morte di una persona è un fatto sempre doloroso, che lascia attoniti e confusi. L'improvvisa dipartita del "Pacchia", come tutti affettuosamente lo chiamavamo in paese, è una perdita grave per tutti, per i famigliari, per gli amici, per tutti quelli che gli hanno voluto bene, per la Comunità di Vermiglio che piange un caro amico.
Facciamo tesoro "“
conclude Mariotti - degli esempi di vita
che ci ha regalato, sicuramente ci aiuteranno a colmare quel senso di vuoto che
in queste ore angoscia tutti coloro che lo hanno conosciuto.
Buon viaggio
Gianni! Riposa in pace". Davide Panizza,
presidente di Carosello Tonale affida il proprio cordoglio ad una nota: "La tragica
scomparsa di Giovanni Delpero sul ghiacciaio Presena ci lascia sgomenti e senza
parole. La Società Carosello Tonale e il Consorzio Pontedilegno - Tonale si
uniscono al dolore della famiglia. Giovanni era una persona stimata da tutti, apprezzata
per l'impegno, la passione e lo spirito di squadra che ha sempre profuso. Un
esempio d'amore per il suo lavoro e per la sua valle che ricorderemo per
sempre. È stata una disgrazia fatale e del tutto imprevista "“ prosegue la nota
- abbiamo piena fiducia nell'operato della magistratura e confidiamo nell'esito
delle indagini. L'impianto funziona regolarmente infatti non è stato sottoposto
a sequestro, in segno di cordoglio la Società lo terrà chiuso fino al giorno
del funerale a cui parteciperemo tutti, assieme ai famigliari e alla
popolazione della comunità , con riapertura degli impianti programmata per
sabato 18 settembre". "Basta
morire di lavoro": così esordisce il comunicato diffuso da Filt, sindacato di cui Delpero era storico iscritto del comparto
fune.
"È la nona vittima del lavoro in Trentino da inizio d"anno "“ si legge nel
comunicato - ma i numeri raccontano poco di un dramma che purtroppo anche nella
nostra provincia pare non avere fine. Giovanni era uno storico iscritto alla
Filt del Trentino, un lavoratore esperto, che lavorava sugli impianti di
risalita da quarant"anni. Aveva cominciato a lavorare per la
Carosello Tonale il 1° settembre del 1980. Prima di lui avevano lavorato
per la stessa società il padre e due zii. L"esperienza questa
mattina che non è bastata, purtroppo, a salvargli la vita". La
Filt del Trentino, con il segretario Stefano
Montani e tutti i delegati e le delegate del comparto fune esprimono profondo
cordoglio per la scomparsa del loro collega. "Chi ha lavorato con
lui lo ricorda come una persona buona e generosa, un lavoratore preciso e
puntuale. Quel che è certo che dopo ogni incidente mortale si esprimono parole
di rammarico e cordoglio, ma purtroppo i lavoratori e le lavoratrici continuano
a morire. Questo non può essere accettabile. Ci uniamo all"appello lanciato a
più riprese a livello nazionale e locale perché la sicurezza sul lavoro diventi
una priorità per tutte istituzioni. Serve potenziare la formazione, ma
soprattutto bisogna rafforzare i controlli anche aumentando gli organici degli
enti ispettivi".
