TRENTO. La rete ciclopedonale trentina si sviluppa per
circa 440 km, di cui quasi 300 sono ciclabili protette e 140 km promiscui, come
strade interpoderali, comunali o provinciali generalmente urbane a basso
traffico; 13 sono poi le Ciclovie che percorrono le valli del Trentino: la loro
lunghezza varia dai 9 km della Val di Ledro ai 105 km dell"Adige. Ne fanno
parte anche i ciclo parcheggi, i bicigrill, le aree di sosta, i parcheggi di
interscambio, 250 ponti e sottopassi e anche manufatti, come muri, scogliere, terre
armate.
Di tutto questo ne dà conto lo speciale di "Terra Trentina",
il periodico della Provincia che parla di agricoltura, ambiente e turismo. Nel
terzo numero del 2021, che sarà a breve nelle case dei suoi abbonati, spazio
anche ai contributi per il settore vitivinicolo ed enoturistico, al maltempo di
questa estate, ai muri a secco, ai premi dati ai vini trentini e
all'agricoltura biologica, ai boschi, alle sorgenti carsiche con il convegno di
speleologia, al Santuario di San Romedio. In sommario come sempre i contributi
tecnici e scientifici curati dalla Fondazione Edmund Mach con la Drosophila
suzukii e i vini resistenti.
Completano il numero le rubriche, fra cui
l'agricoltura 2.0 e i progetti digitali di contadini e agricoltori, l'economia
circolare, l'orto, cibo e salute, saperi e sapori. Per sfogliare la rivista: https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Riviste/Terra-Trentina
Outdoor
Le ciclovie della nostra provincia in Terra Trentina
A breve nelle case degli abbonati il terzo numero del 2021 della rivista istituzionale
