TRENTO. La Giunta provinciale ha deliberato, su proposta dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, la costituzione del primo Distretto Family Audit delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona, tramite la sottoscrizione dell"accordo tra la Provincia autonoma di Trento, l'Unione Provinciale Istituzioni Per l'Assistenza (UPIPA), in qualità di ente capofila, e 29 Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona certificate Family Audit. Un traguardo importante che ha un unico rilevante obiettivo: sviluppare azioni concrete di welfare aziendale a favore della conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro. Grazie a questo accordo, inoltre, si pianificheranno le misure per migliorare le condizioni di benessere dei dipendenti che hanno vissuto momenti di affaticamento durante la pandemia.
La Provincia autonoma di Trento investe da tempo risorse per migliorare la qualità di vita dei lavoratori sia del comparto pubblico che privato e lo fa con uno strumento aziendale che è in grado di migliorare la performance delle imprese, il benessere dei lavoratori e il welfare territoriale, ed è la certificazione Family Audit.
Nata nel 2008 su iniziativa dell"Agenzia per la coesione sociale, la famiglia e la natalità della Provincia autonoma di Trento, la certificazione è stata ottenuta finora da 337 aziende italiane, che hanno deciso di investire sul welfare aziendale per migliorare la condizione lavorativa e personale dei lavoratori e delle loro famiglie e aumentare la sensibilità sui temi legati alle politiche di conciliazione vita-lavoro. L"accordo è dunque finalizzato alla costituzione di uno specifico Distretto Family Audit, attraverso il quale promuovere lo sviluppo di sinergie tra le diverse APSP per condividere risorse ed azioni e per la messa in rete di servizi a sostegno del benessere familiare del proprio personale e dei rispettivi familiari.
Cos"è il Family
Audit? Lo standard Family Audit è uno strumento di management e di gestione
delle risorse umane messo a disposizione dalla Provincia autonoma di Trento
alle organizzazioni pubbliche e private che, su base volontaria, intendono
certificare il proprio impegno per l"adozione di misure volte a favorire il
bilanciamento degli impegni di vita e di lavoro dei propri lavoratori.
Il Family
Audit produce un cambio culturale all"interno dell'organizzazione a vari
livelli e nelle prassi gestionali grazie anche al coinvolgimento attivo degli
occupati e la possibilità di dare risposte concrete ai bisogni e alle attese
del personale. I numeri: ad oggi 337 aziende italiane hanno ottenuto la
certificazione Family Audit. Si tratta di un percorso virtuoso per giungere a
nuovi traguardi di performance aziendali. Per fare alcuni esempi, grazie alla
certificazione, le aziende hanno registrato un miglioramento del clima e del
benessere aziendale, maggiore produttività , rientro anticipato dai congedi per
maternità , ma non solo, anche riduzione dei costi del personale (es.
diminuzione assenteismo, ore di permessi, ore di straordinario e giornate di
malattia) grazie all"introduzione "“ a seguito del percorso di certificazione "“
di strumenti ad hoc di conciliazione vita e lavoro. Qualche esempio concreto di
misure adottate nelle aziende, a seguito della certificazione, sono: orario
flessibile, nidi aziendali, banca delle ore, lavoro agile, telelavoro, bilancio
sociale, politiche di pari opportunità , contributi per attività estive per i
figli dei dipendenti, convenzioni ai dipendenti.
