VAL DI SOLE. «La Giunta provinciale non ha fatto nessun
cenno alla situazione sanitaria delle valli del Noce». Lo rileva,
con un certo disappunto, il Patt della Val di Sole, per voce del responsabile
locale Gianluca Zambelli, dice di essere rimasto "basito dalle dichiarazioni
dell"assessora alla Sanità Stefania Segnana". "Conosciamo, infatti, le difficoltà
sanitarie che sta vivendo la nostra Valle di Sole con la chiusura dei servizi
di prossimità quali il punto prelievi di Pellizzano, il servizio di
odontoiatria del poliambulatorio di Malé e la riduzione di medici specialistici
presso l"ambulatorio di Malé "“ commenta Zambelli "“ e conosciamo anche quelle
della vicina Val di Non, con i problemi presenti sull"ospedale di Cles come, ad esempio,
l"individuazione di nuovi servizi senza la necessaria assegnazione delle
risorse minime per farle funzionare.
La cosa che più ci ha deluso è che
l"assessora anziché fornire una visione che guardi il futuro, spiegando anche
cosa si intende fare con il PNRR rispetto alla Casa della Salute e ai cosiddetti
"Ospedali di Comunità ", si è limitata a indicazioni tecniche, dando come unica
prospettiva l"adozione di un atto amministrativo. Siamo consapevoli che è
necessario che venga nominato un direttore dell"Azienda sanitaria, poiché ad
oggi la governance di Apss è retta da soli "facenti funzioni", ma per quanto
riguarda i servizi della Valle di Sole e le questioni aperte su tutto il nostro
territorio è logico che quanto detto oggi da Segnana sia fonte di grande
delusione".
Attualità
Sanità : «Nessuna prospettiva sul futuro»
Zambelli (Patt Val di Sole): «Siamo basiti dalle dichiarazioni dell"assessora Segnana»
