TRENTO. Il
Trentino è particolarmente attento al rapporto fra sport, ambiente e inclusione
delle persone con disabilità . Lo dimostra attraverso l"impegno in rete dei
soggetti attivi, nei rispettivi ambiti di competenza, per rendere il territorio
attrattivo e accogliente. Fra queste realtà , anche la Provincia autonoma di
Trento. Se n"è parlato ieri, a Borgo Valsugana, presso la sede della Comunità
di Valle, al seminario "Sport, inclusione, ambiente", organizzato in occasione
della "Settimana europea dello sport", celebrata in tutta l"Ue, e in
concomitanza con le iniziative del progetto Erasmus+ "ORNAT2000". Un evento di
approfondimento, caratterizzato dalla partecipazione di ospiti internazionali
ai quali l"assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e
famiglia Stefania Segnana, dopo il
ringraziamento agli organizzatori, ha rivolto un particolare saluto di
benvenuto. "È bello vedere "“ ha detto l"assessore "“ che la Valsugana è
particolarmente attenta al rapporto fra sport, inclusione e ambiente, come
dimostrano i diversi eventi organizzati sul territorio.
Come Provincia, stiamo
portando avanti insieme al Comitato Italiano Paralimpico una serie di
iniziative; una fra le principali riguarda proprio la Valsugana e in
particolare l"ospedale riabilitativo Villa Rosa, dove abbiamo recentemente
aperto un Tavolo per la realizzazione di un Centro per lo Sport paralimpico di
rilievo extraprovinciale. In questo modo intendiamo favorire l"inclusione
sportiva attraverso uno spazio importante. La Provincia ha inoltre aderito al
bando per il turismo accessibile, che ci consentirà di mappare opportunità e
servizi offerti dal Trentino alle persone
Una sinergia sulla quale ha posto l"accento anche Massimo Bernardoni, presidente della
sezione trentina del Comitato Italiano Paralimpico, dal quale è giunto un
particolare apprezzamento per l"impegno di Piazza Dante nel sostegno alla
pratica sportiva delle persone con disabilità . "Avere dalla nostra parte l'ente
pubblico "“ ha detto il presidente Bernardoni "“ è un grosso vantaggio. Fra tre
anni e mezzo avremo le Paralimpiadi in casa, e naturalmente l'apporto delle
istituzioni è fondamentale. Abbiamo la fortuna di trovarci in una provincia
dove ci sono sensibilità , attenzione e competenza nei confronti del mondo della
disabilità e dello sport. Noi cerchiamo di sfruttare queste opportunità per
offrire un servizio migliore alle persone con disabilità e più in generale a
tutta la comunità . Un obiettivo che, facendo squadra, riusciamo a raggiungere."
Sport
Trentino in rete guardando alle Paralimpiadi
Sport, inclusione e ambiente: la Settimana europea dello sport
