TRENTO. "Il 2023 è già nella storia meteo!" Così spiega Giacomo Poletti, meteorologo che dalla pagina di Facebook si occupa dei temi legati a meteo e clima. E in effetti, l"esperienza di ognuno di noi ha verificato dei primi giorni dell"anno straordinariamente caldi.
"Siamo di fronte "“ aggiunge Poletti - a temperature semplicemente senza precedenti per gennaio: i +6.9° di stamattina (2 gennaio, ndr) a Trento Roncafort sono la minima più alta di sempre mai registrata a gennaio, che batte i +6.2° di Capodanno!"
"Non è un ciclo, sono i gas serra:
guardando quanto si misurava negli anni '90, tanto per fare un esempio "“
prosegue Poletti - le temperature di questo inverno sono mitissime, roba da
colline laziali.
Secondo i primi dati l'anomalia degli ultimi 3 giorni potrebbe
rappresentare la più notevole ondata calda di sempre per estensione e magnitudo
in quasi tutta Europa. Sono caduti migliaia di record in Germania e decine di
record assoluti nazionali per gennaio. Se fosse capitata in piena estate,
sarebbero "piovuti" gli over 40°. Fra l'altro, è in corso un'ondata molto mite
anche negli Usa, nelle stesse aree della colata artica natalizia". Per quanto riguarda il tempo, se oggi 3
gennaio il cielo è coperto e potrebbero esserci in serata debolissime nevicata
intorno ai 2000 m, l"asciutto tornerà fino a sabato 7, con Epifania che sarà la
giornata migliore fra le prossime, di sole prevalente.
Domenica 8 dal
pomeriggio invece potrebbe entrare un peggioramento forse corposo, certamente
non con neve bassa ma dai 1300/1600 m.
