TRENTO. "Non solo carta: gestione documentale e conservazione degli archivi digitali della Provincia autonoma di Trento" è il nuovo libro dell"Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Soprintendenza per i Beni culturali. La presentazione si è tenuta ieri martedì 28 febbraio alle 16, in Sala Belli, presso il Palazzo provinciale di piazza Dante.
Il volume, appena edito, illustra i risultati dell"attività della Provincia autonoma di Trento nell"ambito dell"elaborazione degli strumenti archivistici utilizzati per la gestione e conservazione di documenti cartacei e informatici e degli archivi digitali, ad oltre un decennio dall"avvio del sistema federato di protocollo informatico P.I.Tre.
Il nuovo volume della collana "Archivi del Trentino", scritto a sei mani dai funzionari archivisti della Provincia Judith Boschi, Annamaria Lazzeri e Carlo Bortoli, delinea, a distanza di circa 15 anni dall"introduzione in ambito trentino del sistema di protocollo federato P.I.Tre, il percorso che ha portato all"elaborazione degli strumenti che sostengono la formazione, la gestione e la conservazione dei documenti, analogici e informatici, dell"amministrazione provinciale, inserendolo all"interno del processo di trasformazione digitale dell"attività amministrativa.
Il bilancio tracciato non tralascia il tema degli sviluppi di sistema oggi in corso, funzionali all"adeguamento normativo e tecnologico, mentre l"attenzione alla produzione di documenti amministrativi nella contemporaneità , a causa dell"obsolescenza tecnologica, è continuamente messa in discussione dall"obiettivo di costruire una memoria documentaria per le generazioni future.
Da questo punto di vista, come scritto nella presentazione del volume, "un punto fermo non c"è, e forse non dovrebbe nemmeno esserci, pena il rischio di fossilizzare la memoria storica e di perdere il contatto con un presente che invece continua a correre".
La presentazione del volume si è aperta con i saluti istituzionali di Roberto Ceccato, dirigente generale del Dipartimento Istruzione e Cultura della PAT, e di Cristiana Pretto, dirigente generale dell"UMST Semplificazione e Digitalizzazione. Quindi per parlare di gestione documentale digitale, strumenti archivistici, conservazione di memorie documentarie digitali "fragili" a causa dell"obsolescenza tecnologica interverranno: Mariella Guercio, già docente di archivistica, archivistica informatica e gestione documentale presso l"Università La Sapienza di Roma, Gabriele Bezzi, responsabile della funzione archivistica di conservazione del Polo archivistico dell"Emilia-Romagna (ParER), Andrea Giorgi, docente di archivistica presso l"Università degli Studi di Trento, Thomas Cammilleri, responsabile dell"Ufficio Archivio, Protocollo e Servizio postale dell"Università degli Studi di Trento, e Leonardo Mineo, docente di archivistica presso l"Università degli Studi di Torino.
L"incontro sarà moderato da Armando Tomasi, direttore del Museo etnografico trentino San Michele.
