TRENTO. La Repubblica Italiana compie 77 anni. Era il 2 e 3 giugno 1946 quando il referendum istituzionale sancì la fine della monarchia e la nascita della repubblica, con il Trentino che ebbe il record di voti a favore della scelta repubblicana, ben 192.123 (85%) contro i 33.903 per la monarchia. Per esempio, al secondo posto troviamo la provincia di Bologna, nella quale i voti per la repubblica raggiunsero l"80,5%.
Dal collegio di Trento fecero parte dell"assemblea Gigino Battisti (alla cui morte subentrò Danilo Paris), Luigi Carbonari, Alcide De Gasperi, Elisabetta "Elsa" Conci (Trento, 1895 "“ Mollaro, 1965) e Maria de Unterrichter Jervolino (Ossana, 1902 "“ Roma, 1975).
Elisabetta "Elsa"
Conci fu insegnante impegnata a favore
dell"istruzione dei bambini meno abbienti.
Prima fascista, abbandonò il partito
dopo le leggi razziali; nel dopoguerra fu tra le fondatrici della Democrazia
Cristiana. Nel 1946 entrò nell"Assemblea Costituente della Repubblica Italiana,
scrivendo con altre gli articoli 29, 37 e 51. Eletta in Parlamento, vi rimase
fino alla morte; fu cofondatrice e presidente della European Union of Women.
Maria de Unterrichter Jervolino, dopo gli studi a Roma entrò in politica nell"area cattolica,
diventando la prima presidente della Fuci femminile. Trasferitasi a Napoli a
seguito del marito, Angelo Raffaele
Jervolino, che pure venne eletto alla Costituente, entrò all"Assemblea
eletta nel Collegio Unico Nazionale, facendo poi parte della commissione per i
Trattati internazionali e assistendo Alcide De Gasperi nella stipula
dell"accordo De Gasperi "“ Gruber.
Attiva nella promozione di politiche
di uguaglianza di diritti tra uomo e donna, si impegnò per l"approvazione della
legge Merlin che condannava la
prostituzione e il suo sfruttamento; sostenne Maria
Montessori e il suo metodo educativo, tanto da diventare presidente
dell"Opera Nazionale Montessori.
