BRUXELLES. Il 27 novembre rinasce il Circolo Trentino di Bruxelles, a partire dalle 18,30 una soirèe di presentazione che si svolgerà presso la Rappresentanza della Regione europea Tirolo - Alto Adige - Trentino. Sarà l"occasione per scoprire le nuove attività previste per il 2024 tra gustosi assaggi, il tutto accompagnato da una jam session. Abbiamo incontrato la Presidente del Circolo Trentino di Bruxelles, Ludovica Serafini, 31 anni, originaria di Santa Croce del Bleggio (Comano Terme) che da cinque anni vive e lavora a Bruxelles.
Come nasce l"idea di un nuovo Circolo Trentino a Bruxelles?
Un Circolo dei
Trentini a Bruxelles è esistito fino a pochi anni fa. Tuttavia, probabilmente
per la mancanza di un cambio generazionale, il vecchio Circolo dei Trentini a
Bruxelles si è piano piano spento. Due anni fa, prima ancora che il nuovo
Circolo Trentini di Bruxelles fosse anche solo ideato, attraverso
l'Associazione Trentini nel Mondo sono andata in Lussemburgo per conoscere i
Circoli Trentini del Benelux. Ho avuto l'occasione di conoscere il Circolo dei
Trentini del Lussemburgo e i Circoli di diverse zone del Belgio (Liège, La
Louvière, Centre-Borinage e Limburgo), ma soprattutto ho conosciuto Giuseppe
Filippi, segretario del CIrcolo dei Trentini di Charleroi, con cui ho
stretto una speciale amicizia e posso dire è stato il mio mentore per la
creazione del Circolo Trentini di Bruxelles. Non solo devo ringraziare
Giuseppe, ma anche un'altra persona molto importante per la creazione del
Circolo, Vittorino Rodari, ex direttore dell'Ufficio della PAT a
Bruxelles, nonché presidente onorario del Circolo Trentini di Bruxelles. Con
loro, abbiamo fatto numerosi incontri per capire cosa sia un Circolo dei
Trentini e dalle loro infinite esperienze di vita e da questi piacevoli ed utili
incontri, mi si è delineata l'idea di far rinascere un Circolo dei Trentini a
Bruxelles. In seguito,
parlando con diverse trentine e trentini a Bruxelles con la stessa passione di
avere un Circolo nostro su suolo belga, siamo riusciti a creare un gruppo di 8
persone che formano l'attuale Direttivo.
Oltre a me e Vittorino, nel Direttivo
ci sono Teresa Morandini (segretaria), Caterina De
Giovanelli (tesoriera), Chiara Maistri (vice-Presidente), Federica
Woelk (vice-Presidente), Simone Muhlbach (vice-Presidente)
e Matteo Groff (vice-Presidente). Dopo ben un anno e mezzo di
burocrazia belga, riunioni infinite, cene e sicuramente delle buone bottiglie
di vino trentino stappate, siamo riusciti a registrare su territorio belga il
20 ottobre 2023 il tanto voluto ed atteso Circolo Trentini di Bruxelles. Il
lancio è previsto per lunedì 27 novembre dalle 18.30 alla sede della
Rappresentanza EUREGIO. Quali sono i
programmi che prevedete di realizzare nel breve termine? Innanzitutto il
lancio, a cui abbiamo destinato davvero tanto tempo ed energia! Abbiamo avuto
davvero tantissime aziende sponsor coordinate dall'aiuto prezioso di Davide
Pedrolli, fondatore di DolomITA. La maggior parte dei prodotti eccellenti
che le aziende ci forniranno per il lancio (e che ringrazio di cuore) sono
trentine di diverse valli. Ad esempio, abbiamo: Melagorai, Rifugio Crucolo,
Mamu, Malghito, Deges, Olio Cru, Pappami, Panificio Moderno, Michele Sartori,
Alpe Magna, Vino Marcon, Caseificio Predazzo e Moena, Ettore Pedergnana della
Val di Sole. Un'azienda è dell'Alto-Adige: Massimo Zero. Mentre le altre sono
di altre Regioni italiane: Pesto di Pra (Liguria) LungoParma (Emilia-Romagna),
Mozzarella Bianca la Bufala, Econoce (Emilia-Romagna), Casa del Fermentino
(Emilia-Romagna). Durante il lancio,
verranno anche accennate le attività che abbiamo in mente di fare per il 2024!
Non voglio fare nessuno spoiler, ma anticipo che ci saranno eventi più formali
con artisti e scrittori, ma anche eventi più da far "caciara" come ad
esempio un workshop di cucina italiana in gemellaggio con un altro Circolo
italiano a Bruxelles.
Per scoprire tutto quello che faremo, seguiteci sui
social media (Fb ed Instagram), venite lunedì e soprattutto fatevi soci! Che obiettivi
intendete raggiungere più avanti? Come il nostro
Statuto cita, il principale obiettivo del Circolo è quello di promuovere e
valorizzare la cultura, gli usi, le tradizioni, i costumi, la storia, l'arte, i
prodotti agro-alimentari e la cucina del Trentino. Questo per noi è
fondamentale. La ragione di fondare un Circolo Trentino a Bruxelles
probabilmente è proprio nata dalla nostra necessità di sentirci a casa, seppur
distanti. Di mantenere le nostre radici e le nostre tradizioni, seppur in un
Paese totalmente diverso dal nostro territorio, con i propri costumi, usi e
lingue. E credo proprio che la nostra forza ed innovazione rispetto
probabilmente agli altri Circoli dei Trentini in Belgio sia questa: l'essere
venuti in Belgio da giovani, attraverso una migrazione molto diversa da quella
degli anni post-guerra mondiale, l'essere riusciti ad integrarsi in un Paese
che non è il nostro, ma mantenendo sempre le nostre radici, la nostra lingua,
il nostro dialetto ed una attenzione al nostro territorio di provenienza.
Inoltre, il Circolo si propone di fare da ponte tra chi è già qui in Belgio e
chi dal Trentino (o ovviamente da altre regioni) vuole trasferirsi in Belgio.
Per chi viene per la prima volta, il Belgio può essere difficile. Vogliamo
quindi sostenere l'integrazione dei nostri connazionali, in particolare i
giovani. Infine, sicuramente vogliamo coltivare e mantenere collaborazioni non
solo con gli altri Circolo Trentini ma anche con associazioni simili alla
nostra in Belgio. L'idea è di fare rete e sicuramente di avere soci e membri attivi
e liberissimi di proporre idee, eventi, passioni e hobby che vorrebbero
coltivare tramite il Circolo! Saremo felicissimi di supportarli!
