TRENTO. Come da tradizione centenaria, torna nelle edicole Strenna Trentina. Anche in questa edizione 2024 non mancano articoli e riferimenti alle valli di Non e Sole. Tra gli altri ne segnaliamo alcuni: la storia di fagiani di Ruggero Finadri; gli orologiai trentini del Settecento di Guido Nesler; padre Kino e tre omaggi alle sue imprese di Alberto Chini; la Maddalena, San Cristoforo e la Legenda aurea di Antonio Lurgio; l"impresa "Valanga" finita male di Udalrico Fantelli; il caso di Ottone de Betta Inama di Stefania Franzoi; l"antico orologio sul campanile della pieve di Coredo di don Franco Torresani; l"oro bianco a Ville d"Anaunia di Giuseppe Torresani; un ricordo del "moto perpetuo" di Ferruccio Mascotti, di Alberto Mosca; infine con "el travai" di Bresimo di Giancarlo Dalla Torre.
E tra le poesie, sono tre quelle proposte da Sergio Abram.
