TRENTO. Con quasi 300.000 presenze registrate nei cinque castelli della
Provincia di Trento - per l"esattezza 295.406 tra Castello del Buonconsiglio e
di Stenico, Castel Thun, Castel Beseno e Castel Caldes - si è appena concluso
un 2023 di ottimi risultati per il binomio storia e cultura, stereotipicamente
bistrattato a favore di forme d"intrattenimento di minor spessore, e in ripresa
dopo gli anni di pandemia.
Sebbene l"incremento generale sia del 9% rispetto al 2022, e i dati di quasi tutte le sedi distaccate lo confermano, per Castel Caldes i numeri dicono altro: gli ingressi non si sono allontanati molto dagli 11.000, per un crollo di presenze del 30%.
"Il motivo è presto detto" spiega Alessandro Casagrande, dell"ufficio stampa del Buonconsiglio: "L"ingresso a Castel Caldes è stato gratuito dal 2014 a oggi, solo le mostre erano a pagamento, mentre quest"anno è stata introdotta la bigliettazione al pari degli altri castelli".
Un prezzo intero quasi simbolico, 5 euro, per il biglietto d"ingresso a Castel Caldes che anche secondo il primo cittadino Antonio Maini potrebbe aver influito sulle presenze: "Sono numeri strani, comunque in conformità alle presenze in ambito turistico"¦ ma il biglietto non c"è da molto, forse incide" suggerisce.
"L"augurio è che Castel Caldes diventi
monumento e sede di vivacità culturale" prosegue Maini: "per il quale è
necessario lavorare in rete, perché da soli è troppo poco.
Ci riempie di
orgoglio e ci fa piacere leggere i risultati di tutti i castelli a livello
provinciale, sono indicativi del valore dell"offerta storico-culturale". Per il 2024 si prevedono in ogni caso
grandi festeggiamenti: la ricorrenza che muoverà i fili degli eventi sparsi
durante tutto l"arco dell"anno sarà il Centenario del museo, per il quale gran
parte delle forze saranno destinate al Buonconsiglio.
Nelle sedi periferiche, in particolare a
Caldes, numerose proposte espositive troveranno il loro spazio: "Creeremo
attorno a un grande evento estivo momenti di approfondimento ancora in fase di
costruzione" conclude Maini.
