CLES. Un "ponte"
tra Milano e la Val di Non, ma soprattutto un"importante collaborazione tra
l"Istituto Europeo di Design, l"Azienda per il Turismo Val di Non e il comune
di Cles. La sfida? Invitare gli studenti a lavorare su una realtà periferica
come il territorio anaune, creando un brand per Cles e analizzando limiti e
opportunità del contesto valligiano a livello di immagine e comunicazione. Il corso, intitolato "Metodologia Progettuale
della Comunicazione Visiva - La direzione artistica per il marketing territoriale",
della durata di un semestre, è stato tenuto dal docente Luca Paternoster di Cles, coordinatore del progetto Non Academy di
ApT Val di Non. Oltre 40 studenti gli studenti che hanno
partecipato, provenienti da tutta Italia e iscritti a corsi diversi
dell'istituto, creando un contesto eterogeneo e ricco di prospettive. I tre giorni di esame conclusivo si sono svolti nella
sede di Milano alla presenza di Paternoster, e hanno messo in luce l'impegno e
la dedizione degli studenti. "Un significativo livello di difficoltà in questi mesi
-spiega Paternoster- è emerso nel lavorare online, un contesto che, come è
facile immaginare, complica alcuni aspetti degli scambi e delle dinamiche di
lavoro creativo. Un ulteriore stimolo al cambiamento è stato rappresentato
dalla scelta di concentrarsi appunto su una realtà periferica come la Val di
Non e su un centro di media montagna come Cles. Questa decisione ha suscitato
inizialmente preoccupazione tra gli studenti, abituati a operare su brand noti
o contesti urbani internazionali. Tuttavia, ha altresì suscitato un notevole
interesse, poiché ha offerto l'opportunità di affrontare sfide uniche". La particolarità di lavorare su un contesto meno
convenzionale è emersa durante le lezioni tematiche, che hanno visto la
partecipazione straordinaria del sindaco di Cles, Ruggero Mucchi, e della Responsabile dell'area Destination
Development di Trentino Marketing, Giulia
Dalla Palma.
Questi incontri hanno delineato alcuni degli obiettivi
fondamentali del corso: immaginare il ruolo di un territorio come la Val di Non
nel futuro e sviluppare un sistema di comunicazione e progettare un"immagine
coordinata del comune di Cles nel presente. La proposta, se inizialmente ha
destato preoccupazioni, ha trovato terreno fertile nell'interesse crescente,
poiché gli studenti sono stati sfidati a pensare in modo innovativo e a
trasformare la loro creatività in soluzioni concrete per una comunità locale. Paternoster ha espresso soddisfazione per la
partecipazione al corso e la qualità delle progettualità . I gruppi di lavoro,
composti da studenti con background diversi, tra cui Design della Comunicazione,
Fashion Design, Art Direction, Graphic Design, Video Design, Sound Design, Illustrazione,
Fotografia, Interior Design e Fashion Marketing, hanno lavorato insieme
con fatica e successo. "La collaborazione tra studenti provenienti da discipline
diverse -conclude Paternoster- si è rivelata un'esperienza illuminante. È
impostante abbracciare la diversità e guardare ai progetti da angolazioni
differenti, dimostrando che la varietà di prospettive può arricchire
notevolmente il processo creativo. In conclusione, il Corso del terzo anno
ha non solo fornito competenze pratiche in comunicazione visiva e direzione
artistica, ma ha anche e soprattutto promosso la collaborazione
interdisciplinare e la valorizzazione della diversità nell'approccio
progettuale".
"Se vogliamo che le nuove generazioni possano vivere bene
nella nostra valle dobbiamo mirare ad aumentare le loro capacità per portarle
all"altezza delle esigenze di oggi e dobbiamo aumentare allo stesso tempo le
opportunità per loro di investire e spendere in Val di Non le loro capacità .
Questo vuol dire migliorare la vivibilità civile, sociale e culturale, creando
una società e dei luoghi attraenti e belli da vivere" commenta il presidente di
ApT Val di Non Lorenzo Paoli. NON Academy: cos"è È il progetto promosso dall"ApT Val di Non che punta a
creare una comunità consapevole della propria storia e del proprio patrimonio
per poter immaginare il futuro insieme ed è coordinato da Luca Paternoster. Dopo
3 anni di lavoro l"Academy è riuscita a coinvolgere tutti i livelli scolastici,
dalle scuole primarie fino all"università . L"obiettivo è quello di avviare,
dopo una prima fase di analisi e ricerca, sia uno spazio fisico che una
piattaforma digitale in cui poter erogare formazione sulle tematiche legate
alla valle quali Educazione civile, Storia, Demografia e statistica,
Geologia/geografia, Storia dell"arte, Comunicazione, Clima, ambiente e
vivibilità , Antropologia e culture locali, e molto altro.
Cultura & spettacolo
Un "ponte" tra Milano e la Val di Non
Concluso con successo il progetto di Non Academy
