sab 07 set 2024 17:09 • Dalla redazione
L"assessore Tonina: "Sono protagonisti del nuovo welfare"
TRENTO. Protagonisti assieme alle altre professioni
socio sanitarie del nuovo sistema di welfare trentino, i fisioterapisti del
territorio hanno celebrato con un convegno la giornata mondiale dedicata
alla loro professione che ricorre domani, 8 settembre.
Sotto la lente, lo stato dell"arte e le prospettive future nella gestione della lombalgia, promosso dall"Ordine provinciale della professione sanitaria di fisioterapista di Trento guidato dalla presidente Katia Libardi, in collaborazione con il coordinamento territoriale dell"Associazione italiana di fisioterapia. "
Rappresentate un anello importante all"interno del sistema socio-assistenziale e sanitario della nostra provincia" ha sottolineato l"assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina intervenuto in apertura dei lavori ricordando come l"amministrazione provinciale intenda continuare a sostenere le professioni sanitarie con risorse aggiuntive come fatto anche in occasione dell"assestamento di bilancio: "Forti della nostra Autonomia, siamo chiamati a distinguerci in meglio rispetto ad altri territori, affinché i giovani continuano ad impegnarsi nei settori sanitari e socio assistenziali".
L"esponente dell"esecutivo ha parlato della promozione dell"autonomia della persona, quale elemento fondamentale per garantire la domiciliarità nonostante l"aumento dell"età media della popolazione e un numero in costante crescita dei nuclei familiari che contano un unico componente. "Avete un ruolo importante nell"integrazione con i servizi sociali, collaborando con altri gli professionisti - medici, infermieri e assistenti sociali - per garantire un percorso riabilitativo completo e personalizzato" ha detto l"assessore Tonina, facendo eco alle parole della presidente Libardi, che aveva parlato proprio della "convinta collaborazione quale risposta più concreta ai bisogni di salute dei cittadini".
L"assessore alla salute ha quindi ricordato come la competenza dei fisioterapisti e la loro capacità di adattamento ai nuovi bisogni delle persone abbiano permesso di migliorare la qualità di vita di molti pazienti e di accelerare i processi di recupero. "Guardando al futuro - ha evidenziato Tonina - sarà sempre di più indispensabile offrire al cittadino un servizio sempre più integrato e di qualità , evitando o ritardando ospedalizzazioni e, in riferimento alla popolazione anziana, la presa in carico presso le Rsa. Penso alla medicina territoriale, alla collaborazione con gli attori del volontariato sociale, alla telemedicina e alle future case di comunità , nelle quali anche la vostra professionalità sarà fondamentale".