gio 31 ott 2024 09:10 • By: Marco Weber
Gita annuale in occasione della festa del 26 ottobre, nel settantesimo del ritorno della città all'Italia
MEZZOLOMBARDO. Gita annuale a Trieste, lo scorso 26 ottobre, per il Coro San Francesco. Oltre a cantare nella Cattedrale di San Giusto i coristi hanno incontrato la Storia, quella con la esse maiuscola, di Trieste. A partire da quella del 1700, che ha abbellito la città di splendidi palazzi e l'ha fatta crescere in ricchezza. Anche e probabilmente soprattutto per l'istituzione del porto franco, che ha attirato imprenditori da varie parti dell’Europa e gente di varie etnie e religioni, facendo diventare Trieste una rinomata città interculturale.
Il 26 ottobre 1954 è il giorno in cui Trieste è ritornata, dopo le vicende delle due guerre mondiali, a essere nuovamente città italiana a tutti gli effetti. Da allora il 26 ottobre è giorno di festa cittadina. Coristi e familiari al seguito hanno potuto assistere al passaggio in volo sopra la città friulana delle Frecce Tricolori. Esibizione che ha emozionato e commosso tutti. La commozione si è amplificata con la visita al monumento nazionale della Risiera di San Sabba, unico campo di sterminio nazista su suolo italiano.
Non sono ovviamente mancati i momenti piacevoli di compagnia e svago. È stata sicuramente, a detta di tutti i partecipanti, una bella gita in compagnia che ha permesso ancora una volta di rinsaldare l'amicizia fra i coristi e portare in giro per l'Italia la musica corale, offrendo ai triestini un concerto corale che è stato molto apprezzato.