MALÉ. Organizzare
un incontro pubblico per dare riscontro sull’esito degli incontri avuti con i
rappresentanti del Governo e Parlamento inerenti le consultazioni popolari sull’orso.
È la richiesta che fa il Comitato
Insieme per Andrea Papi ai presidenti delle Comunità della Val di Sole e
della Val di Non, rispettivamente Lorenzo
Cicolini e Martin Slaifer Ziller.
La richiesta è motivata – scrivono i volontari – “dalla seria convinzione che l’unione
fa la forza” e che “ogni azione che coinvolge i cittadini, come nel caso delle
consultazioni, debba essere gestita nella massima trasparenza”.
Il Comitato
scrive poi anche al presidente della Trento Maurizio Fugatti e al commissario del Governo Giuseppe Petronzi per segnalare le dichiarazioni del dirigente del
Servizio Foreste e Fauna Giovannini che su un quotidiano locale ha affermato “quello
che è successo alla ragazza di Borghetto può capitare ad altri. In determinate
condizioni il rischio va messo in conto”. Dichiarazioni ritenute dai volontari
del Comitato “inaccettabili, e offensive” e per le quali chiedono la “destituzione
dall’incarico”. “Dalle parole del dirigente – scrive il Comitato –emerge la
condizione di rischio conosciuto che riguarda lo stato di pericolo delle
persone, condizione sempre trascurata e sottovalutata nella comunicazione in
questi anni.
Acclarato il rischio, un dirigente della Provincia si permette di
dire che, sostanzialmente, con questo rischio si deve convivere. Quindi l’istituzione
non si fa più carico dell’incolumità delle persone? La domanda è quindi di cosa
si fa carico l’istituzione? A chi si deve rivolgere la popolazione in situazioni
tanto critiche quanto pericolose?”
Attualità
Comitato Insieme per Andrea Papi, critiche alle dichiarazioni del dirigente provinciale
Richiesta di destituzione del funzionario e di incontro pubblico alle Comunità delle valli di Non e del Sole sugli incontri con i rappresentanti del Governo e Parlamento
