p>VAL DI NON. Il voto in Val di Non viaggiava soprattutto sul raggiungimento del quorum a Predaia. Missione compiuta per Giuliana Cova “salvata” dagli elettori residenti all’estero iscritti all’Aire: scorporandoli dal conto ha potuto raggiungere il 52,91% dei votanti; aggiungendo gli elettori Aire si sarebbe rimasti ben al di sotto, al 46,11%.
Percorrendo la valle per liste uniche, 14 su 22 comuni al voto, abbiamo: ad Amblar-Don Maria Zanotelli (nuova), a Borgo d’Anaunia Daniele Graziadei (confermato), a Bresimo Ivo Dalla Torre (confermato) a Dambel Andrea Pollo (nuovo), a Cavareno Luca Zini (confermato), a Denno Paolo Vielmetti (confermato), a Livo Willi Zanotelli (confermato), a Ruffré-Mendola Donato Seppi (confermato), a Rumo Michela Noletti (confermata), a Sarnonico Emanuela Abram (confermata), a Sfruz Andrea Biasi (confermato), a Sporminore Diego Giovannini (confermato), a Ton Ivan Battan (confermato).
html" target="_blank">leggi qui) e ai comuni al ballottaggio (leggi qui), a Romeno conferma per Luca Fattor (58,28%), che ha respinto il ritorno del già sindaco Stefano Graiff (41,72%); copione simile a Sanzeno, dove l’uscente Martin Slaifer Ziller (61,03%) ha prevalso nettamente sul tentato ritorno di Marcello Bonadiman (38,97%).
A Ronzone invece il ritorno alla fascia è riuscito per lo storico sindaco Stefano Endrizzi, che con il 57,91% ha battuto l’uscente Marco Battisti (42,09%).
Infine, a Cis la sfida tra Fabio Mengoni alla ricerca del quarto mandato e Oscar Betta ha visto un successo di fino del primo con 51,91% contro il 48,09% dello sfidante.
Nota di colore (rosa): in Val di Non la pattuglia di sindache sale a 5: oltre a Predaia, Rumo, Sarnonico, si aggiungono Amblar-Don e, vada come vada, Cles.
