TRENTO. Orgoglio ed emozione nelle parole del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che esprime un sentito ringraziamento a Maura Delpero, ricordando che “'Vermiglio non smette mai di stupire. Questo riconoscimento testimonia ancora una volta il grande talento della regista che, con maestria e sensibilità ha saputo raccontare la bellezza e la peculiarità del Trentino, le sue radici ma anche le difficoltà di quanto a volte può essere aspro vivere in montagna. Si tratta di un’opera schietta, forte ed autentica, senza tanti vezzi ma con molto cuore, come è la gente trentina".
“C’è grande soddisfazione per l’ennesimo successo di Vermiglio, un film che ha saputo portare un pezzo di Trentino e la sua immagine di comunità laboriosa che sa vivere e far crescere il proprio territorio fuori dai confini provinciali, fino alla ribalta nazionale e internazionale” le parole della vicepresidente e assessore alla cultura della Provincia Francesca Gerosa. Il ringraziamento da parte della vicepresidente va anche alla Trentino Film Commission “Che ha sostenuto il lungometraggio e che con il suo lavoro e la sua lungimiranza in questi anni ha permesso di attirare produzioni di rilievo e guadagnare autorevolezza e visibilità in un campo molto difficile ed esigente quale quello cinematografico”.
"Vermiglio" si conferma ancora una volta la produzione girata in Trentino che è riuscita a raggiungere i più alti riconoscimenti nel mondo del cinema italiano e mondiale.
I David di Donatello sono infatti solo gli ultimi, in ordine di tempo: il film di Delpero è vincitore del Leone d’argento alla Mostra di Venezia, finalista ai Golden Globe e tra le 15 migliori opere internazionali candidate agli Oscar, arrivando lo scorso gennaio a sfiorare la nomination alla iconica statuetta.
