BREGENZ. Circa 400 esperti e decisori provenienti dalle istituzioni pubbliche, dalle aziende e dalla società civile del Vorarlberg (Austria) e dei territori limitrofi, si sono incontrati nei giorni scorsi a Bregenz per discutere di temi, strumenti e idee sul percorso verso l'autonomia energetica.
L'incontro, in seno alla conferenza EUSALP, ha affrontato anche il tema della
convenienza e della sicurezza dell'approvvigionamento a lungo termine, che ha
ricevuto particolare attenzione a causa del recente blackout in Spagna. L'idea
centrale del Simposio sull'autonomia energetica, che quest'anno è stato
integrato dal Forum EUSALP, è quella di affinare gli strumenti sulla via
dell'autonomia energetica, scambiare idee e cogliere nuovi impulsi.
I temi centrali delle conferenze e dei workshop si sono concentrati sui
principi di comunicare, trasformare, educare e su come immagazzinare e
distribuire l'elettricità nella regione alpina; sulla generazione e l'utilizzo
di energia elettrica rinnovabile a livello regionale; su come pianificare
l'energia negli spazi pubblici.
Altri argomenti affrontati: pensare l'edilizia del futuro e sviluppare edifici e quartieri in modo sostenibile.
EUSALP è volta a rafforzare la cooperazione fra sette Stati - Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Slovenia, Svizzera - con 48 regioni collocate nell’arco alpino, per rispondere insieme a sfide e opportunità comuni. Per l’Italia, gli enti coinvolti nella Strategia sono: Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto.
La strategia di EUSALP punta a promuovere lo sviluppo dell’area alpina attraverso una gestione sostenibile dell’energia, delle risorse naturali e culturali e la protezione ambientale del territorio.
