RUFFRÉ. Il Centro Servizi di Ruffré di Maso Poar ha festeggiato vent’anni con una bella festa assai partecipata. L’appuntamento, mercoledì 21 maggio è stato promosso da Sad, la cooperativa sociale di Trento che da vent’anni gestisce il centro servizi “La Quercia”, nome dato alla struttura 15 anni fa a seguito di un concorso di idee promosso con le scuole e i circoli pensionati dei dintorni. Sad gestisce il centro su mandato della Comunità della Val di Non, rappresentata per l’occasione da Ivan Zanon, responsabile del Servizio Politiche Sociali e Abitative e dall’assistente sociale Vanessa Fondriest.
Zanon ha portato il saluto del presidente Martin Slaifer
Ziller e quindi elogiato il “clima familiare, di benessere e di sincera
accoglienza” che si respira nel centro di Ruffré. “In questo ventennio – ha aggiunto Zanon - il Centro ha
rappresentato per moltissime persone anziane un importante punto di
riferimento, un luogo in cui trovare relazioni umane, mangiare insieme, fare
attività e poter stare bene in compagnia.
È un servizio di fondamentale
importanza per contrastare le potenziali situazioni di solitudine e di
emarginazione sociale, rischi che, soprattutto nelle zone più periferiche della
Val di Non, possono presentarsi con una certa frequenza”. “Un grande plauso va quindi – ha concluso Zanon - al
direttore del Centro Maurizio Suighi e a tutto il suo staff di
operatori, oltre che alla presidente di Sad Daniela Bottura, insieme
all'augurio che il Centro prosegua la propria attività per almeno altri 20 anni
ma si spera anche di più, visto il ruolo cruciale che lo stesso ricopre per il
territorio dell'alta valle e per la sua comunità”.
Presenti naturalmente il sindaco Donato Seppi, i
presidenti delle associazioni del comune, tanti anziani riuniti prima per la
messa e poi per il pranzo insieme. Quindi, proiezione di uno speciale video
celebrativo dei vent’anni e gran finale con la torta di compleanno. “Il video
ha rappresentato il momento più toccante – commenta Maurizio Suighi,
consigliere delegato Sad – nel vedere tante persone e ripercorrere tante
iniziative; vorrei rivolgere un ringraziamento speciale a Valentina, Ivana, Giovanna
e Chiara, da vent’anni presenza straordinaria nel Centro”.
