Non si è trattato solo di registrare un disco, ma di un’esperienza autentica, vissuta in piena sintonia con l’anima di questo territorio. La baita, la neve, il silenzio della montagna: tutto ha contribuito a plasmare un ambiente creativo unico, lontano dal rumore del mondo, in cui arte e natura si sono fuse in modo spontaneo e profondo”, sottolinea Fabio Sacco, direttore dell’Azienda per il Turismo Val di Sole. “Questo concerto è molto più di un evento musicale: è un ritorno alle origini del fare arte, con lentezza, cura e connessione con la natura. È un invito a guardare la Val di Sole come spazio vivo, capace di accogliere visioni artistiche originali. Il risultato è un progetto senza eguali, che porta con sé l’emozione vera di un incontro tra uomo, paesaggio e musica”.

“Quando un artista come Niccolò Fabi sceglie di tornare in Val di Sole non solo per sviluppare, ma anche per condividere il suo progetto, significa che questo territorio ha saputo davvero conquistarlo. Da parte nostra, come amministrazione e insieme di enti che collaborano in stretta sinergia, lavoriamo costantemente per far sì che Vermiglio sia più di una semplice meta turistica: vogliamo essere un luogo dove si costruiscono esperienze originali e di enorme impatto”, rimarca Michele Bertolini, sindaco di Vermiglio. “Questo concerto dimostra che la nostra valle non è solo uno scenario, ma un posto che sa ispirare e lasciare il segno. È per noi una grande soddisfazione vedere come la cultura possa integrarsi perfettamente con il territorio, valorizzandone le peculiarità e rafforzando il senso di appartenenza della comunità locale. Eventi come questo sono un’occasione per far conoscere Vermiglio a un pubblico più ampio, promuovendo la nostra identità in modo innovativo e coinvolgente”. 

Per il giorno del concerto, l’Apt Val di Sole ha organizzato un’escursione speciale, che rimanda – nel nome e nella filosofia – proprio all’esibizione di Niccolò Fabi: una camminata a Pradach, località sopra Palù, caratteristica per essere una zona prativa ricca di acqua ai piedi del monte Palù.

Nel mese di giugno i suoi prati si riempiono di piccoli e graziosi fiori colorati che addolciscono la sua selvaggia bellezza. Partendo di buon mattino dal Centro Fondo di Vermiglio, i partecipanti saranno impegnati in un cammino di sola andata lungo circa 3 ore, per poi intraprendere la discesa verso il luogo dell’evento. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Andar per monti”, una serie di escursioni alla scoperta degli itinerari del cuore degli abitanti della Val di Sole.

Il concerto è gratuito: non occorre alcuna prenotazione per assistervi. Si può raggiungere il luogo dell’evento partendo dai laghetti San Leonardo oppure da Volpaia, percorrendo una strada forestale (il tempo stimato è di circa un’ora). Il dislivello di circa 350 metri e qualche tratto leggermente sconnesso lo rendono tuttavia sconsigliato per i passeggini. Le persone disabili potranno invece arrivare a Palù in macchina, mostrando l'apposito contrassegno. Sia a Vermiglio sia nelle aree limitrofe del percorso per Palù verranno allestite diverse zone adibite al parcheggio di auto e scooter. I camper potranno pernottare presso l’area camper Paradiso a Passo del Tonale o nei campeggi della valle. Il giorno dell’evento potranno parcheggiare nelle aree a loro destinate direttamente nel paese di Vermiglio. Nell’area del concerto saranno presenti bagni chimici e un gazebo per la somministrazione di panini e bevande. In caso di maltempo, l’evento verrà posticipato a domenica 15 giugno (orario e luogo restano invariati). 

Il concerto è organizzato dall’Azienda per il Turismo Val di Sole, in collaborazione con Comune di Vermiglio e Trentino Marketing. Tutte le informazioni di dettaglio sono disponibili su https://www.visitvaldisole.it/it/eventi/niccolo-fabi-liberta-negli-occhi .