PEIO. La questione “Ivo Casolla” continua
tenere banco a Peio e la lista “Il futuro è oggi” con il capogruppo – l’ex
sindaco – Alberto Pretti non manca di sottolineare alcuni aspetti “contradditori”
della vicenda. Oltre a criticare la nuova amministrazione, guidata dal sindaco Luca
Veneri, per la mancanza di idee concrete e sottolineare come la loro priorità
“fosse vincere le elezioni piuttosto che pianificare l'amministrazione”, il
gruppo evidenzia come l’incompatibilità di Casolla con la carica di consigliere
comunale si fosse già manifestata durante la campagna elettorale in base all'articolo
79 del Codice degli enti locali. La mossa di candidare Casolla – sottolinea il
gruppo dell’ex sindaco – è “stata sicuramente è stata vincente anche perché
Casolla è una persona stimata, nel proprio comune, per la sua professione e i
rapporti con le aziende agricole, nel proprio comune e oltre i ristretti
confini di valle”.
D’altra parte, stigmatizza il gruppo di Pretti, “è prevalso
l’interesse personale a quello della comunità”. “È inaccettabile – scrive il
gruppo - che un consigliere si presenti alle elezioni rassicurando l’elettorato
sulla propria piena compatibilità per poi non accettare la carica, irrispettoso
degli elettori che hanno espresso la propria preferenza sulla base di promesse
non mantenute, col solo scopo di portare voti al candidato Sindaco della
lista”. Ma, aggiungono, “il risultato personale, la rinuncia erano scontati già
nelle previsioni” giudicando “patetico il tentativo del candidato più votato
dott. Ivo Casolla di giustificare attraverso una missiva recapitata a mano dai
generosi supporter della lista Senso Civico, il ringraziamento agli elettori e
la giustificazione del suo ritiro dalla carica di consigliere comunale,
adossando le responsabilità a fantomatiche e inesistenti pressioni esterne”.
La
legge è chiara, ribadiscono. “Da parte nostra – conclude il gruppo - ribadiamo
quello che abbiamo anticipato in Consiglio: il nostro ruolo sarà propositivo,
ma anche di vigilanza; pertanto, auspichiamo che da parte di tutti ed ognuno
nel proprio ruolo, ci sia dignità e rispetto per la buona immagine del Comune e
dell’intera comunità di Peio”.
Attualità
Scontro sull'incompatibilità di Casolla
Il gruppo di Pretti: ‘La norma era chiara fin dall’inizio’
