CLES. È stata ufficializzata nella giornata di oggi, mercoledì 4 giugno, dalla sindaca Stella Menapace la nuova giunta comunale di Cles che, oltre alla prima cittadina, sarà composta da cinque assessori.
Ad Aldo Dalpiaz sono state affidate le deleghe relative all'area del patrimonio (lavori pubblici, patrimonio, montagna e lago, salute), a Pierluigi Leonardi quelle inerenti l'area del territorio (agricoltura, impianti e reti, verde urbano), Vittorio Micheli si occuperà dell'area della rigenerazione urbana e della viabilità (urbanistica e rigenerazione urbana, viabilità, politiche della casa), mentre Francesca Gabos curerà l'area dello sviluppo economico e del progetto donna (attività produttive come commercio, industria, artigianato, fiere e mercati e progetto donna). A Vito Apuzzo, che nel primo anno di consiliatura ricoprirà l'incarico di vicesindaco per poi passare il testimone ad Aldo Dalpiaz, sono infine state assegnate le competenze nell'area della cultura, istruzione e formazione, turismo, ambiente e sicurezza.
In capo alla sindaca Stella Menapace rimarrà l'area della comunità (politiche sociali, politiche giovanili, sport), oltre al bilancio e al personale e alle competenze istituzionali.
«È una squadra che abbiamo voluto costruire con attenzione, equilibrio e senso di responsabilità, ponendo al centro le competenze e l'impegno per il territorio – commenta la sindaca –. Una squadra costruita con attenzione, mettendo al centro le persone, il loro valore e la loro disponibilità a lavorare insieme per il bene comune. Alcuni componenti hanno già collaborato in precedenti esperienze amministrative, offrendo continuità, conoscenza dei meccanismi istituzionali e un importante bagaglio di esperienza. Altri invece sono nuovi all'interno dell'amministrazione, ma portano entusiasmo, visione e competenze specifiche che arricchiranno la nostra azione collettiva. La presenza di due donne in giunta, inoltre, non è solo un dato numerico, ma un aspetto che mira a valorizzare voci, sensibilità e prospettive diverse all'interno dell'amministrazione cittadina».
Ogni assessore ha ricevuto un pacchetto di deleghe precise (in calce al comunicato si trovano le competenze dettagliate), in linea con il proprio profilo e le esigenze dell'amministrazione comunale.
A ciascuno è stato affidato anche un "progetto speciale" da attuare durante il proprio mandato.
«Il progetto legato alla riqualificazione delle piazze, inoltre, è stato suddiviso tra i diversi assessorati in quanto ritengo sia un progetto trasversale, che coinvolge più ambiti e necessita di una visione più ampia – aggiunge Menapace –. Infine, ogni assessore è stato incaricato di seguire una specifica realtà territoriale o comunitaria del nostro Comune, per dare un punto di riferimento preciso e rafforzare il legame diretto con i cittadini, raccogliere esigenze, costruire risposte concrete e mantenere viva una presenza istituzionale vicina».
«A questa giunta chiedo impegno, ascolto, trasparenza e concretezza. Abbiamo le energie, le competenze, la visione e l'entusiasmo. Vogliamo davvero essere all'altezza delle aspettative di tutti i nostri cittadini» prosegue la sindaca, che ci tiene anche a rivolgere alcuni ringraziamenti: «Alla consigliera Francesca Endrizzi, che si è resa disponibile a rivestire l'incarico di delegata alle attività legate allo sport, al consigliere Adriano Taller, che avrà la delega alla montagna, e al consigliere Tahar Mhainina, che avrà la delega al progetto di abbattimento alle barriere architettoniche.
Ringrazio poi i consiglieri Diego Fondriest e Massimiliano Girardi, che si sono resi disponibili a mettere a disposizione la loro grande esperienza maturata in questi anni all'interno dell'amministrazione pubblica. Un ringraziamento a tutti i candidati che hanno sostenuto la mia coalizione: grazie a loro posso oggi presentare il nuovo organo di governo. E un ringraziamento speciale a tutti gli amministratori che in questi anni, con impegno e dedizione, hanno portato un grande contributo per la crescita di Cles. Auspico di poter contare sempre sul loro supporto».
Nel rispetto dei principi di partecipazione e democrazia, è stato poi deciso di proporre che la presidenza del consiglio comunale venga assegnata a un rappresentante della minoranza.
«In un momento in cui è fondamentale ricostruire un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini – spiega Menapace – vogliamo dare un segnale concreto: la democrazia non si esaurisce nel voto, ma si alimenta ogni giorno attraverso il rispetto reciproco e la condivisione delle responsabilità istituzionali. Mi auguro che questo gesto sia il punto di partenza per una collaborazione sana, leale e proficua tra tutte le componenti del consiglio comunale, nell'interesse esclusivo della collettività».
