Sono trascorsi 40 anni dalla tragedia della Val di Stava che costò la vita a 268 persone, esattamente il 19 luglio del 1985.
Certamente una delle tragedie industriali più gravi della storia italiana, causata da un’inondazione di fango provocata dal cedimento degli argini di due bacini di decantazione facenti parte dell’impianto annesso alla miniera di Prestavel.
La discesa a valle di circa 180000 m³ di fango travolse violentemente, in pochi attimi, l'abitato di Stava nel comune di Tesero.
Quel giorno, terribilmente triste per il Trentino, e non solo, a pagare con la vita furono, per l’esattezza, 28 bambini e bambine, 31 ragazzi e ragazze, 120 donne e 89 uomini.
Per onorarne la memoria, sabato 19 luglio il Presidente della
Repubblica Sergio Mattarella sarà a Tesero. La sua visita si articolerà in due
momenti distinti, una breve cerimonia di deposizione di corona di fiori al
monumento delle Vittime nel cimitero monumentale di San Leonardo a Tesero e una
cerimonia civile nel Teatro comunale di Tesero.
Al termine della cerimonia il Presidente della Repubblica si recherà
alla Campana dei Caduti di Rovereto per partecipare alla cerimonia per i cento
anni di “Maria Dolens”. Alla cerimonia di deposizione della corona di fiori sul cimitero delle
Vittime saranno ammessi i soli familiari delle Vittime che dovranno accedere al
cimitero prima delle 9.45. Alla cerimonia civile potranno partecipare la cittadinanza e le
autorità che dovranno accedere al Teatro prima delle 10.00. Entrambe le cerimonie che si terranno a Tesero alla presenza del
Presidente della Repubblica verranno trasmesse in streaming sui canali internet
e social della Provincia di Trento e dal sito della Fondazione Stava 1985 www.stava1985.it Nell’Auditorium delle Scuole Medie, inoltre, sarà possibile assistere
ad entrambe le cerimonie che verranno proiettate su maxischermo.
Il Comune di Tesero predisporrà delle aree di parcheggio in vari punti
dell’abitato ed in particolare nel piazzale delle Scuole Elementari, a poca
distanza dal Teatro comunale. Il programma completo delle iniziative per l’anniversario della
catastrofe della Val di Stava, che si svolgeranno da venerdì 18 fino a domenica
20 luglio, può essere consultato sul sito della Fondazione Stava 1985 www.stava1985.it Tra gli altri, segnaliamo la breve cerimonia di deposizione di un mazzo
di fiori al monumento posto davanti alla Chiesa “La Palanca” di Stava, rito che
si ripete ogni anno per iniziativa degli Alpini dei Gruppi ANA di Tesero e
Longarone. Il monumento venne donato “dalle popolazioni del Vajont ai
superstiti della Val di Stava affratellati nell’identica sciagura” e suggella
il forte legame di solidarietà fra i superstiti del Vajont e della Val di
Stava.
