Cultura & spettacolo

A Castel Valer, omaggio a Boito e al suo Mefistofele

Si apre lunedì 18 agosto 2025 la rassegna Liricastello promossa da Trevalli Immobiliare

A Castel Valer, omaggio a Boito e al suo Mefistofele

Si apre con una serata evocativa a Castel Valer la rassegna dedicata al Belcanto e promossa da Trevalli Immobiliare, agenzia immobiliare di Malé, nei luoghi più suggestivi e iconici della Val di Non. Il primo appuntamento con “Liricastello” si terrà lunedì 18 agosto 2025: “E l’ideal fu sogno”, è un omaggio a Arrigo Boito e al suo “Mefistofele”, a 150 anni dalla rinascita dell’opera. Opera monumentale nata da un ambizioso progetto ispirato al “Faust” di Goethe, “Mefistofele” debuttò alla Scala nel 1868 con scarso successo, ma fu rielaborata da Boito in una nuova versione che nel 1875 trionfò a Bologna, guadagnandosi un posto stabile nel repertorio operistico. Marinella Dell’Eva, pianista di rara sensibilità, e Samuele Chino, giovane direttore dal talento fulmineo, guideranno il pubblico in un viaggio musicale fatto di emozioni profonde e sonorità avvolgenti.

Il secondo appuntamento, giovedì 21 agosto 2025 a Castel Belasi, porta in scena “Il contrappunto degli affetti”, un raffinato dialogo tra Mozart e Puccini.

Pur lontani per epoca e stile, entrambi hanno inciso profondamente nella storia dell’opera: Mozart, pilastro del classicismo musicale, con opere che ancora oggi incantano per grazia e ingegno; Puccini, portavoce del verismo italiano, con melodie potenti e profonde emozioni narrative. Marinella Dell’Eva sarà ancora protagonista al pianoforte, questa volta affiancata dal soprano Alessia Panza e dal basso Huigang Liu, interpreti capaci di raccontare l’amore e la nostalgia con ogni nota.

La chiusura della rassegna, sabato 23 agosto 2025 a Castel Thun, sarà un vero e proprio galà lirico. La voce magnetica della mezzosoprano canadese Janessa Shae O’Hearn, accompagnata da Marinella Dell’Eva, renderà omaggio al genio di Bizet nel centenario della sua scomparsa.

Una serata pensata per incantare e commuovere, in uno degli scenari più spettacolari del Trentino. Morto il 3 giugno 1875 a 36 anni, Bizet è uno dei più grandi compositori della sua epoca. Il suo nome è legato alla “Carmen”, la sua opera più iconica di cui tuttavia non poté assistere allo straordinario successo.

La rassegna, con inizio spettacoli alle 19, è realizzata in collaborazione con Apt Val di Non, Museo Castello del Buonconsiglio e i Comuni di Ville d’Anaunia, Campodenno e Ton.

 

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