sab 10 apr 2021 16:04 • Dalla redazione
In Trentino nel 2020 si sono effettuati 36 trapianti. Quasi il 19% dà il proprio assenso
TRENTO. Nel 2020, nonostante l"emergenza sanitaria
dovuta a Covid-19, "“ sono stati gestiti in Trentino 5 trapianti di fegato,
28 trapianti di rene di cui 7 da vivente, 3 trapianti di cuore, per un totale
di 36 trapianti. Inoltre, le persone in lista l'anno scorso sono risultate
12 per il fegato, 23 per il rene e uno per il cuore. I donatori effettivi "“
dopo l"accertamento di 24 decessi - sono stati 18, contro i 19 del 2019. Sono i
dati diffusi dall"Azienda provinciale per i sevizi sanitari in occasione della 24esima
Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti che si celebra
domani. La giornata è promossa dal Ministero della Salute su indicazione del
Centro Nazionale Trapianti (CNT) e delle associazioni di volontariato e di
pazienti più rappresentative a livello nazionale.
In questa fase caratterizzata dalla pandemia, in cui è più complicato il lavoro delle terapie intensive, con la riduzione di prelievi di organi e dei trapianti, diventa fondamentale il consenso dei cittadini alla donazione. Secondo i dati del Sistema informativo trapianti del ministero della Salute, all'8 aprile 2021, quasi il 19% della popolazione del Trentino aveva dato una risposta positiva alla donazione di organi e tessuti, per un totale di circa 101.000. Di queste si contano circa 85.000 sì alla donazione, che derivano dalle 66.000 risposte positive registrate nei Comuni, pari all'81,1% di chi ha rilasciato una dichiarazione al proprio ente locale, cui si sommano le 19.304 adesioni degli iscritti all'Aido. Le opposizioni alla donazione registrate dai Comuni sono circa 15.400, pari al 18,9% contro una media italiana del 31,2%.