dom 20 mar 2022 14:03 • Dalla redazione
'Manca la programmazione', l'accusa dello sciatore noneso
MERIBEL. Chiusura con polemica per la Coppa del Mondo di sci alpino. Ad accenderla il gigantista di Tuenno Luca De Aliprandini, apertamente critico con la Federazione: "Non è per criticare chi ci dirige, perché poi so che pagherò le conseguenze di quello che dico, però siamo l"unica federazione in cui fino a maggio non ci sono le squadre e non si può lavorare ad aprile, non c"è un piano d"allenamento, e queste le conseguenze che dobbiamo pagare io e tutti gli atleti. Capisco che finisca il quadriennio olimpico, ma non esiste che nessuno sappia che cosa si farà da domani in poi".
Una presa di posizione durissima, con l"accusa di scarsa programmazione: "Tutti dovrebbero fare un mea culpa, io per primo. Io lo farò da domani - ha aggiunto De Aliprandini ai microfoni di RaiSport - ma dovrebbe farlo anche qualcun altro".