lun 18 lug 2022 16:07 • Dalla redazione
L"atleta di Vermiglio manca di pochissimo il record di Kilian Jornet
CANAZEI. Ancora
una volta nei suoi 24 anni di storia la DoloMyths
Run Skyrace si è risolta nei 1.750 metri di dislivello in discesa. Nei 12
chilometri, che dai 3.152 metri del Piz Boè si buttano a capofitto verso
l"abitato di Canazei (1.450 metri), passando per i ghiaioni dell"incantevole
Val Lasties, il trentino di Vermiglio Davide
Magnini ha costruito il proprio capolavoro, aggiudicandosi l"edizione 2022
di una delle competizioni di corsa in quota più prestigiose al mondo e valida
come tappa delle Golden Trail National Series. Per Magnini si tratta della seconda vittoria dopo quella ottenuta
nel 2019 e del terzo podio dopo il secondo posto del 2017.
Decisamente interessante anche la prestazione cronometrica dell"atleta di Vermiglio, visto che ha stabilito il tempo di 2h00"40", di soli 27 secondi più alto rispetto al record che stabilì nel 2013 Kilian Jornet. Rimanendo in tema di primati, va evidenziato che Magnini non è riuscito a infrangere il miglior tempo nella discesa dal Piz fino al traguardo per 36 secondi e che la coppia formata da Stian Angermund e Petro Mamu per un solo secondo non ha eguagliato il primato che stabilì sempre Kilian.