CLES. Non sono bastate quattro votazioni ieri sera per arrivare all’elezione del nuovo presidente della Comunità della Val di Non. Un nulla di fatto che costringe nei prossimi giorni a una nuova convocazione dell’assemblea di 23 sindaci. 

Tre erano in corsa per succedere a Silvano Dominici: i sindaci di Campodenno Daniele Biada, di Rumo Michela Noletti e di Sanzeno Martin Slaifer Ziller.

E se la prima votazione ha dato ai tre rispettivamente 9, 6 e 8 voti, nelle successive votazioni di ballottaggio a due (Biada e Slaifer Ziller) la fatidica soglia di maggioranza fissata a 12 non è stata comunque raggiunta.

Diventa ora interessante vedere se la terna è da considerarsi bruciata e se quindi può emergere un quarto nome che possa mettere d’accordo tutti, a partire da quello, vociferato, della sindaca di Sarnonico Emanuela Abram. O se ancora può ritornare in corsa il nome dell’uscente Silvano Dominici, al quale tuttavia servirebbe una maggioranza di 4/5 dell’assemblea dei sindaci: un obiettivo che sembra irraggiungibile, soprattutto guardando ai sindaci dell’alta Val di Non.