CLES. C"è tempo fino a domenica 16 ottobre per visitare
l"esposizione di poster art "Ecofemminismo o barbarie: il pianeta che verrà "
presso la Galleria Batiboi a Cles in Piazza Municipio (di fronte a Palazzo
Assessorile). La mostra è organizzata dal collettivo femminile GiustineWemp
nell"ambito del progetto "AttivART: percorsi sostenibili nelle Valli del Noce",
selezionato e finanziato nell"ambito del bando Generazioni 2022.
Inaugurata lo scorso 3
settembre, la mostra è nata dalla collaborazione tra GiustineWemp e il
collettivo bolognese di arte pubblica CHEAP. Negli spazi della Galleria Batiboi
ripropone una carrellata di poster in precedenza esposti al Festival della
Partecipazione di Bologna, realizzati dall"illustratrice brasiliana Camila Rosa e fortemente legati alle riflessioni
femministe e ambientaliste.
L'esposizione indaga la stretta correlazione tra
giustizia sociale e climatica, e si lega così in modo forte al progetto
AttivART, che affronta i temi dell"ecologia, del femminismo, della tutela del
territorio, dell"attivazione di comunità e del ruolo che l"arte può avere nel
facilitare e accompagnare questi processi. L"esposizione è visitabile a
ingresso libero fino al 16 ottobre presso la Galleria Batiboi, gentilmente
messa a disposizione dal Comune di Cles e dalla Cooperativa La Coccinella che
la gestisce. La mostra è visitabile in autonomia durante gli orari di apertura
di Palazzo Assessorile (dal martedì alla domenica 10.00 - 12.00 / 14.30 - 18.30),
chiedendo informazioni al personale del Palazzo. Nella mattinata di sabato 15
ottobre saranno presenti in Galleria le ragazze di GiustineWemp per
approfondire con i visitatori i temi chiave del progetto.
Attivo dal 2020 per favorire
la discussione sulle tematiche di genere in Val di Non e di Sole, il collettivo
GiustineWemp è impegnato ora con l'ultimo progetto "AttivArt: percorsi
sostenibili nelle Valli del Noce", finanziato dal bando Generazioni. AttivART
ha come obiettivo quello di proporre la prospettiva ecofemminista come mezzo
per reinterpretare i rapporti di genere e le relazioni che sviluppiamo con il
territorio. Partner del progetto AttivArt sono l"Associazione L"Alveare, che gestisce
il MMAPE, Museo Mulino dell"Ape con sede a Croviana in Val di Sole, e
l"Associazione Parco Fluviale Novella ONLUS, con sede nel Comune di Novella in
Val di Non, e il collettivo artistico Mugma.
