Alcuni docenti universitari ed esperti di storia antica hanno iniziato, nelle quattro serate in cui il progetto si era articolato, a dare risposte più che soddisfacenti all"interrogativo, rivelando allo stesso tempo la ricchezza del patrimonio archeologico e storico che la Valle può vantare.
Il secondo capitolo di Anaunia Felix avrà inizio là dove si era concluso il primo: al Museo Retico di Sanzeno giovedì 4 maggio alle 20.30 (questo l"orario di tutte le serate) interverranno l"archeologa Rosa Roncador e la linguista storica Simona Marchesini in una serata dal titolo «Scrittura e lingua al tempo dei Reti»; si proseguirà poi venerdì 12 maggio, al Palazzo Assessorile di Cles, con Carla Salvaterra, originaria della Val di Non, e Alessandro Cristofori, entrambi docenti all'Università di Bologna, che illustreranno il patrimonio epigrafico della Valle; «Un giorno in Anaunia» è invece il titolo della relazione di Denis Francisci (dell"Università di Verona) che avrà luogo nella Casa Campia di Revò lunedì 22 maggio; a concludere il ciclo di incontri sarà invece Emanuele Curzel dell"Università di Trento, che lunedì 29 maggio parlerà di San Vigilio e l"evangelizzazione della Valle nella chiesa di S.
Maria a Cloz e seguirà una bicchierata finale.
Questa seconda parte è rivolta in modo speciale ai giovani dai 14 ai 35 anni. Possono iscriversi contattando Roberto e Lorenzo all'indirizzo e-mail anauniafelix@gmail.
com oppure l'associazione Lampi (associazione.lampi@gmail.com).
