VAL DI NON. I comuni di Campodenno, di Predaia (per la sola frazione di Vervò) e di Sfruz ordinano la bollitura dell’acqua proveniente dall’acquedotto comunale a seguito della segnalazioni di casi di dissenteria presso utenze private. Dopo l’estrema siccità della scorsa primavera ora sono le piogge torrenziali a mettere a dura prova il sistema idrico di alcune zone della valle.

Le analisi effettuate dalla Dolomiti Energia Spa nella rete comunale di Campodenno servita dalle sorgenti “Busoni” di Lover e “Brenzador” di Termon hanno confermato la presenza di inquinamento microbiologico a seguito delle forti precipitazioni. Il sindaco Daniele Biada ha emesso in data odierna per gli abitati di Campodenno, Lover, Segonzone, Termon, Quetta, Dercolo, Cressino, Maso Cova e Maso S.Angelo un’ordinanza urgente: «l’acqua potabile non deve essere ingerita direttamente e per scopi di utilizzo alimentare necessita la preventiva bollitura».

Ordinanza dello stesso tenore per il comune di Predaia, che al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità, pone l’immediato divieto di utilizzo per uso potabile dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale nella frazione di Vervò e «a tutte le utenze servite dall’acquedotto comunale nella frazione di Vervò di provvedere per l’uso potabile ed alimentare alla bollitura dell’acqua erogata dalla rete idrica comunale».

La sindaca Giuliana Cova precisa inoltre: «Le analisi dell’acqua sulla rete acquedottistica di Vervò effettuate dalla ditta incaricata dal Comune, Dolomiti Energia, nella prima metà del mese di luglio risultano conformi ai parametri di legge. Attualmente sono in corso le verifiche necessarie per appurare la natura delle segnalazioni pervenute e sono stati programmati ulteriori accertamenti in merito alla potabilità dell’acqua, risultante costantemente sottoposta a clorazione automatica».

A seguito dell’allerta nel territorio di Predaia anche il comune di Sfruz ha richiesto analisi straordinarie, effettuate in data 27 luglio 2023, che purtroppo hanno attestano la non conformità dell'acqua ad uso potabile dell'acquedotto comunale. Il sindaco Andrea Biasi ha quindi emesso l’ordinanza immediata per tutte le utenze servite dall’acquedotto comunale di provvedere per l’uso potabile ed alimentare alla bollitura dell’acqua.