PREDAIA. Con una nuova ordinanza il comune di Predaia aggiorna sullo stato delle acque potabili dell’acquedotto comunale.

A seguito dell’acquisizione degli esiti delle analisi chimico-fisiche e batteriologiche la situazione viene a modificarsi.

Gli esiti delle analisi dell'acqua effettuate con prelievi nelle frazioni di Mollaro, Torra, Segno, Dermulo, Coredo, Tavon, Smarano, Dardine e Vion, sono risultate conformi ai parametri di legge.

Mentre per i prelievi eseguiti presso le frazioni di Taio, Tuenetto, Tres e Priò i risultati hanno riportato esiti “leggermente” non conformi ai parametri di legge.

Nello specifico i prelievi effettuati dalla rete dell’abitato di Vervò (serbatoio “val Ciarboi” e fontana presso il municipio) e “Serbatoio alto” presso un’abitazione privata risultano conformi ai parametri di legge.

I prelievi eseguiti presso il “Serbatoio Predaia” a servizio del Rifugio Sores, ristorante Solarium, rifugio Todeschi, malga di Tres e alcune utenze private dell’Altopiano della Predaia risultano non conformi.

Permane quindi per gli abitati di Taio, Tuenetto, Tres e Priò il consiglio in via prudenziale della bollitura dell’acqua erogata dalla rete idrica per l’uso potabile ed alimentare.

Mentre l’acqua erogata nelle frazioni di Mollaro, Torra, Segno, Dermulo, Coredo, Tavon, Smarano, Dardine e Vion, può essere consumata senza previa bollitura.

Viene quindi mantenuta l’ordinanza per le utenze dell’Altopiano della Predaia collegate al “Serbatoio Predaia” dell’acquedotto comunale

La preoccupazione nella cittadinanza rimane alta, anche da parte dei turisti nell’imminenza di venire in valle, come emerge dai social network dove si intensificano le richieste di informazioni e chiarimenti.