mar 28 nov 2023 14:11 • Dalla redazione
I lavori sul rio Lambin consentono una riduzione del rischio alluvionale
ANDALO. Meno auto nel centro abitato, più sicurezza per i pedoni e una brusca riduzione del rischio idraulico. La prima unità funzionale della circonvallazione di Andalo è oggi realtà : collega gli impianti di risalita Laghet e Rindole e la sua realizzazione è frutto della collaborazione tra le diverse realtà locali. "Si tratta della dimostrazione dell"efficacia del partenariato pubblico privato, che è sintomo della forte unità tra i diversi attori del territorio della Paganella" ha osservato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che ha partecipato stamani alla cerimonia di taglio del nastro.
"I grandi risultati che la comunità dell"altopiano ha raggiunto nel corso degli anni è certamente frutto di questo spirito di collaborazione che mette al centro il benessere delle persone. Quest"opera rappresenta dunque un primo passo importante per la mobilità pubblica e privata e rappresenta un valore aggiunto per il territorio, rendendolo ancora più moderno e attrattivo" ha concluso il presidente.
In occasione dell"inaugurazione, al fianco del sindaco di Andalo Alberto Perli sono intervenuti i primi cittadini della zona, oltre al presidente della Comunità Arduino Zeni e ai consiglieri provinciali Daniele Biada e Christian Girardi. Presente tra gli altri anche il dirigente del Servizio opere stradali e ferroviarie, Carlo Benigni. L"opera è stata benedetta dal parroco don Daniel Romagnuolo.
Articolata lungo 837 metri, la nuova strada attraversa la
pista Gaggia attraverso una galleria artificiale lunga 100 metri realizzata
contenendo l"impatto sull"ambiente circostante. Si tratta di un"opera
strategica molto attesa sull"altopiano della Paganella, frutto della sinergia
tra Comune, Comunità e Provincia che, assieme alle società impiantistiche
Paganella 2001 e Funivie Valle Bianca, hanno sostenuto l"investimento che
ammonta complessivamente a 4,8 milioni di euro.
Come detto l"opera rappresenta il primo dei 4 lotti previsti che - in futuro -
comporranno la circonvallazione di Andalo con un tracciato che parte
dall"intersezione sulla SS 421 con via Laghet, prosegue sul lato Est
dell"abitato in parte su viabilità esistente e in parte con nuovo tracciato. Come ha ricordato il sindaco Perli, contestualmente alla realizzazione
dell"opera sono stati realizzati dei lavori di messa in sicurezza idraulica,
con lo spostamento a sud di parte dell"acqua che in precedenza confluiva nel
tratto intubato nel rio Lambin. "Con un ulteriore intervento in fase di
progettazione con il Servizio bacini montani della Provincia, a nord sarà
possibile eliminare quasi completamente il rischio alluvioni per il paese di
Andalo" ha spiegato il sindaco Perli, evidenziando come la strada risponda in
primis alla forte esigenza di sicurezza stradale con un alleggerimento del
paese dal traffico: "Saranno possibili percorsi più veloci sia per i mezzi
privati, sia soprattutto per i mezzi pubblici".