In attesa della definizione del nuovo assetto istituzionale, le Comunità di valle sono ora affidate alla gestione di un commissario, individuato perlopiù, come nel caso della Val di Sole e della Val di Non, nella figura del presidente uscente. L"attività dell"ente intermedio è oggi ridotta, ma c"è comunque la necessità di continuare a gestire la parte urbanistica e gli aspetti legati alla tutela del paesaggio.
Se le commissioni per la pianificazione territoriale e il paesaggio (CPC) rimangono in carica nella pienezza delle loro funzioni per tutta la durata del mandato commissariale, ogni territorio però è chiamato anche a provvedere alla nomina di un"Assemblea di Comunità per lo svolgimento delle funzioni di pianificazione urbanistica assegnate all"ente.
È quanto prevede, infatti, la legge provinciale 6 agosto 2020 al comma 6 dell"articolo 5. Per questo motivo, in queste settimane, i consigli comunali, appena insediati, stanno provvedendo, oltre che alla nomina delle commissioni comunali e dei propri rappresentanti in seno a comitati, consorzi e altri enti, anche all"elezione dei componenti di tale organo. «Ci sono un paio di Comunità , non la nostra, che avevano l"esigenza di portare a termine delle pianificazioni urbanistiche già avviate "“ spiega l"ex presidente della Comunità della Valle di Sole e oggi commissario Guido Redolfi -. Ecco il perché, in questa fase di vuoto normativo e di attesa della nuova riforma, la Provincia ha trovato questa soluzione».
Secondo l"articolo 5, comma 6, l"Assemblea della Comunità , quindi, dovrà essere composta da due componenti per ogni Comune compreso nel territorio della Comunità .
Ogni consiglio comunale elegge al suo interno due consiglieri, uno di maggioranza e uno di minoranza, e lo deve fare entro trenta giorni dalla convalida degli eletti. Se un consiglio comunale non provvede entro questo termine, esso è rappresentato nell'assemblea dal consigliere di maggioranza e di minoranza più votati. L'assemblea sarà presieduta dal consigliere di maggioranza eletto dal comune con il maggior numero di abitanti compreso nella comunità e dovrà essere convocata entro il 31 dicembre 2020 e rimarrà in carica fino alla cessazione dell"incarico del commissario.
