lun 29 apr 2024 11:04 • By: almo
Proprio a Romeno aveva portato per la prima volta in Trentino la sua testimonianza di lotta alla mafia
ROMENO. È stata una messa mattutina molto particolare quella che si è celebrata ieri, domenica 28 aprile, nella chiesa parrocchiale di Romeno.
Nel corso della
celebrazione infatti sono stati ricordati Vincenzo Agostino e la moglie Augusta
Schiera: fu qui infatti "“ come ricorda Stefano Graiff su Facebook "“ che la
coppia portò la propria testimonianza per la prima volta in Trentino. Vincenzo
Agostino, scomparso nei giorni scorsi all"età di 87 anni, raggiungendo così la
moglie scomparsa nel 2019, era uno dei simboli della lotta a Cosa nostra. Volto
noto e indimenticabile per quella lunga barba bianca, segno di protesta e di
richiesta di verità e giustizia, mai tagliata dal giorno in cui i sicari della
mafia uccisero suo figlio Nino e la moglie Ida, incinta: era il 1989. Per 35
anni la coppia ha chiesto quella verità che, in sede processuale, potrebbe
arrivare nei prossimi mesi.