ven 28 giu 2024 08:06 • Dalla redazione
Confermati tre milioni di euro per l"armonizzazione dei trattamenti economici del personale delle Apsp in confronto al comparto sanità e altri tre di una tantum per l"impegno durante i due anni di pandemia
MEZZOLOMBARDO. Ieri
la Apsp Cristani-De Luca di Mezzocorona e la Apsp San Giovanni di Mezzolombardo
sono state oggetto della visita dell"assessore provinciale alla salute,
politiche sociali e cooperazione Mario
Tonina, che ha incontrato i vertici delle strutture rotaliane accompagnato
dalla direttrice dell"ufficio politiche a favore delle persone non
autosufficienti Micaela Gilli, al
direttore del supporto clinico alle Rsa Sergio
Minervini, alla direttrice per l"integrazione socio sanitaria Elena Bravi e direttrice dell"unità
operativa cure primarie del distretto nord Daniela
Zanon.
Realtà diverse, per storia e architettura, ma complementari e fondamentali per offrire risposte alla popolazione anziana della Piana Rotaliana. Una popolazione diversa rispetto a quella di vent"anni fa, alla quale occorre dare risposte e servizi nuovi sul territorio, da costruire anche attraverso la collaborazione tra realtà vicine.
"Denatalità , invecchiamento della popolazione e
difficoltà nel reperire il personale ci dicono chiaramente che l'aumento dei
posti letto accreditati non può essere una soluzione sostenibile - ha spiegato
Tonina in entrambi gli incontri -. Occorre invece in primo luogo far sì che la
popolazione invecchi bene e pertanto lavorare sulla prevenzione sin dalla
giovane età insieme alle scuole, ma soprattutto immaginare una diversificazione
dei servizi sul territorio per far sì che l"ingresso in struttura sia l"ultima
opzione disponibile per la famiglia e per l"anziano" ha detto Tonina.
Sul fronte delle difficoltà di reperimento del personale, avvertite da entrambe
le strutture anche per concorrenza del vicino Alto Adige, l"assessore ha
confermato la necessità di rendere più attrattive le professioni, anche da un
punto di vista economico. "Su questo punto, nell"accordo per il rinnovo del
contratto pubblico siglato dal presidente Fugatti la scorsa settimana, abbiamo
stanziato tre milioni di euro per l"armonizzazione dei trattamenti economici
del personale delle Apsp in confronto al comparto sanità e altri tre di "una
tantum" per l"impegno durante i due anni di pandemia, risorse che rappresentano
un primo passo con il quale intendiamo dare il giusto riconoscimento al
prezioso lavoro che gli operatori hanno fatto e continuano a fare nelle
strutture accanto ai nostri anziani".
La prima visita dell'assessore è stata alla Apsp Cristani
- De Luca di Mezzocorona (76 posti letto tutti accreditati e
convenzionati), dove ad accogliere la delegazione erano presenti il sindaco Mattia Hauser, la presidente e il
direttore dell"apsp, Monica Bacca e Luigi Chini, la coordinatrice Rita Nardon, il dottor Bruno Bolognani, il consiglio di
amministrazione della struttura e i rappresentanti dei familiari.
Durante la visita direttore e presidente hanno illustrato all"assessore e ai
dirigenti dell"Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari le caratteristiche della
struttura, realizzata su due corpi, uno del Settecento e uno di metà Ottocento.
Il direttore ha fatto notare proprio come i vincoli strutturali ed
architettonici degli edifici rendano complicato un intervento significativo per
migliorarne la vivibilità e gli spazi interni, prospettando la volontà di
incrementare la superficie volumetrica sia sopraelevando uno dei due corpi per
portarlo al livello del secondo, sia utilizzando l"area esterna. Durante
l"incontro è stato sottolineato il forte legame della struttura con il tessuto
sociale della comunità , la grande partecipazione di giovani volontari, ma anche
l'intenzione di guardare al futuro ragionando sulla nascita di sinergie
virtuose che generino benefici per gli ospiti e per il budget. "La
sfida che ci aspetta è proprio questa - ha precisato
Tonina -. Oggi, anche grazie alla nostra speciale autonomia, possiamo vantare
strutture valide e competenze sul territorio, ma le risorse della Provincia non
sono infinite. Occorre quindi iniziare a pensare a come offrire servizi, anche
nuovi, collaborando con le altre realtà che abitano la comunità allo scopo di
migliorare i servizi e ottimizzare le risorse umane ed economiche disponibili".
La delegazione si è poi spostata
a Mezzolombardo (80 posti letto, 77 dei quali accreditati e
convenzionati) dove ha visitato la Apsp San Giovanni insieme alla presidente Monica Tomezzoli, al direttore Dennis Tava, al consiglio di
amministrazione, al sindaco Michele
Dalfovo e dall"assessora al bilancio Sara
Martinatti.
Nel visitare la struttura l"assessore si è soffermato sul Nucleo Alzheimer e
ascoltato gli interventi che gli amministratori intendono effettuare nel
triennio 2024-2026.
Tonina ha confermato l"apertura a breve di bandi per attrezzature e
investimenti ed ha illustrato i punti chiave della Strategia provinciale di
legislatura che a breve verrà approvata in Giunta. Un disegno che, "accanto
alla prevenzione, punta sulla medicina territoriale, sulle Case di Comunità ,
sul potenziamento di Spazio Argento e cure domiciliari, su servizi che siano
vicini al cittadino, sul protagonismo dei territori per sostenere l"autonomia
al domicilio delle persone" ha spiegato l"assessore, precisando come - una
volta conclusa la trasformazione dell"Azienda Provinciale per i Servizi
Sanitari in Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Territoriale - "sia
l"Apsp San Giovanni sia il Centro Sanitario San Giovanni dovranno avere un
ruolo importante".