LIVO. Valutato l"ampio apprezzamento riscontrato in occasione delle prime tre edizioni di Alt(r)e Visioni allestite a Palazzo Aliprandini Laifenthurn nell"abitato di Livo in Val di Non (TN) e dedicate alla montagna, l"ente organizzatore, l"associazione culturale "Il Quadrifoglio" in sinergia con il Comune di Livo, ha deciso di continuare a indagare questo tema ospitando una delle numerose iniziative intraprese dall"associazione di artisti gardenesi UNIKA per celebrare i suoi primi 30 anni di vita.

Continuando quindi il fil rouge seguito nelle precedenti edizioni di Alt(r)e Visioni che hanno sempre privilegiato il dialogo tra le culture e tra le varie modalità espressive e curata da Nicoletta Tamanini, "Dalla montagna all"arte" offre, grazie agli artisti ladini della Val Gardena, un panorama assai vario di talenti e creatività permettendo di conoscere meglio la realtà di una valle alpina della nostra regione nota da sempre in tutto il mondo per l"arte della lavorazione del legno e attualmente vera fucina della creatività contemporanea, in cui l"elevato livello tecnico ben si coniuga con i nuovi linguaggi espressivi e si confronta con tematiche di respiro globale.

Dei 42 aderenti a UNIKA, 25 hanno deciso di partecipare ad Alt(r)e Visioni 4, portando nel cuore della Valle di Non le loro opere. Tra essi diciotto scultori (Livio Comploi, Thomas Comploi, Diego Deiana, Helene Demetz, Lorenz Demetz, Egon Digon, Armin Grunt, Sigmund Holzknecht Matthias Kostner, Lukas Mayr, Walter Pancheri, Stefan Perathoner, Roland Perathoner, Ivo Piazza, Filip Piccolruaz, Matthias Sieff, Valeria Stufflesser e Chelita Zuckermann), due fotografi (Werner Dejori e Mattheus Kostner) e ben cinque pittori (Veronica Caterisano, Paolo Rossetto, Günther Runggaldier, Fabrizio Senoner e Christian Stl). Le opere presenti all"interno di tutti gli ambienti di Palazzo Aliprandini Laifenthurn di Livo, circa un"ottantina, sono state selezionate per offrire al visitatore un panorama quanto mai vario e stimolante dell"attuale realtà artistica gardenese.

La mostra è visitabile dal 12 luglio al 13 ottobre 2024 con i seguenti orari:  

dal 13 luglio al 1 settembre martedì "“ venerdì dalle 20 alle 22;

sabato, domenica e festivi dalle 15 alle 22;

dal 2 settembre al 13 ottobre sabato e domenica dalle 15 alle 22.

L"ingresso è libero.