mar 20 ago 2024 11:08 • By: Alberto Mosca
Due appuntamenti il 22 e il 31 agosto, con Giovanni Bernardelli e Natale Bigoni. Sullo sfondo i ritratti di Paolo Vallorz
MALÈ Il Museo della Civiltà Solandra incontra gli artigiani della Val d Sole e racconta gli antichi mestieri. Una sorta di amarcord a quarant"anni di distanza da un dipinto di Paolo Vallorz che segnò un profondo cambiamento culturale nel pensare e realizzare artigianato in Val di Sole.
Protagonisti saranno il fabbro Giovanni Bernardelli, giovedì 22 agosto alle 17, e poi il falegname Natale Bigoni, sabato 31 agosto alle 17. Entrambi gli appuntamenti si terranno nel museo di Malé.
Due incontri che riportano la memoria al 1983, anno in cui Paolo Vallorz realizzò un grande dipinto composto da 21 pezzi, corrispondenti ai volti della appena costituita cooperativa degli artigiani solandri; un"opera che ancora si è visibile all"interno del museo. Ogni ritratto misura cm 20x16, per una dimensione complessiva di cm 149x52.
L"olio su tela su cartone venne esposto a Firenze nel 1989, all"Accademia delle Arti del Disegno. Una versione di identiche dimensioni e della stessa epoca è conservata al MART.
Protagonisti di quell"avventura furono 16 falegnami (Martino Angeli, Bruno Baggia, Natale Bezzi, Natale Bigoni, Beppino Magnoni, Pietro Maini, Giulio Mattarei, Lino Pedergnana, Pio Pizzoli, Luigi Rizzi, Clemente Rosani, Luciano Rossi, Luigi Rossi, Giulio Ruatti, Olivo Stablum, Attilio Zanon), due fabbri (Giovanni Bernardelli e Luciano Zanoni), due pittori (lo stesso Paolo Vallorz e Albino Rossi) e un avvocato (Italo Covi).