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L'orgoglio sportivo noneso in scena a Cles

All'auditorium parata di campioni e campionesse protagonisti del 2021 d'oro dello sport anaune. Il commosso ricordo di Alice Magnani

L'orgoglio sportivo noneso in scena a Cles

CLES. L"orgoglio sportivo noneso è andato in scena ieri sera all"auditorium di Cles. Una serata con la presenza di alcuni campioni della valle delle mele che si sono particolarmente distinti ottenendo risultati "mondiali" nelle varie discipline sportive. Letizia Paternoster, forte della recente maglia iridata, Luca de Aliprandini, medaglia d"argento ai Mondiali di Sci Alpino di Cortina, Nadia Battocletti protagonista alle Olimpiadi di Tokio e in video collegamento Gianni Moscon, ciclista professionista che ha appena concluso una stagione da favola con fiore all"occhiello la Parigi-Roubaix con la vittoria sfumata solo per la sfortuna.  Assente invece l"annunciato Andrea Pinamonti, calciatore di serie A, in forza all"Inter con cui ha conquistato lo scudetto e nell"ultima di campionato autore di una doppietta come attaccante dell"Empoli. Con una vetrina così importante non sono mancati certamente i saluti di istituzioni e politici, accorsi in massa per celebrare l"evento.

Un gravoso impegno per il giornalista presentatore Mauro Keller che ha introdotto il Presidente della P.A.T., Maurizio Fugatti, gli assessori provinciali Giulia Zanotelli e Roberto Failoni, l"assessore regionale Lorenzo Ossanna, la consigliera Paola Demagri, il commissario della Comunità di Valle Silvano Dominici, parecchi Sindaci dei Comuni della Val di Non fra i quali quelli di Cles, Predaia, Cavareno, Livo, Novella, Ville d"Anaunia oltre naturalmente al Presidente della Cassa Rurale Val di Non Silvio Mucchi e dell"APT Val di Non Lorenzo Paoli che ha sottolineato l"importanza di eventi come questo per creare cultura e accoglienza. 

Sul palco si sono susseguiti anche alcuni altri campioni di ieri e di oggi capitanati da Maurizio Fondriest, e i telecronisti RAI, i bolzanini Stefano Bizzotto e Franco Bragagna, che conoscono certamente le dinamiche televisive e sanno quanto siano importanti per raccontare le gesta sportive dando la giusta visibilità a tutti gli sports, veicolo di promozione dei valori e della qualità di un territorio.

Forse allora sarebbe stato più interessante prevedere l"evento in un periodo turistico, allargando la platea ai numerosi ospiti e fans presenti in valle, completando il tutto con un po" di show, e amplificando anche fuori dai confini valligiani le bellezze del territorio attraverso le gesta e la simpatia dei nostri campioni internazionali. Un evento "televisivo", un po" come si fa con i ritiri calcistici estivi. La serata si è conclusa con un bel momento di solidarietà con una raccolta fondi da dare in beneficenza e promossa da Dino Magnani, papà della sfortunata campionessa di tamburello Alice Magnani tragicamente venuta a mancare sei anni fa. 

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