gio 29 ago 2024 09:08 • By: almo
Un film ricorda don Giovanni Battista Panizza, pioniere della cooperazione
TRENTO. Tra documentario e finzione, "Oltre l"oblio" ripercorre la vita di don Giovanni Battista Panizza, pioniere della Cooperazione in Trentino. Protagonista dimenticato, don Panizza fu anche deputato al Parlamento di Vienna e alla Dieta di Innsbruck, mettendo in luce la sua dedizione al movimento cooperativo e al progresso della comunità trentina. Il lavoro cinematografico, prodotto da Abisso studio in collaborazione con Magenta Film e l'Associazione culturale Il Buco di Riva del Garda, ha coinvolto numerose realtà del territorio trentino - tra cui la Federazione Trentina della Cooperazione e la Fondazione Museo storico del Trentino - dimostrando il forte legame e l'appoggio alla valorizzazione delle storie locali. Al termine della proiezione, in programma venerdì 6 settembre alle ore 20:30 alla Sala inCooperazione in via Segantini 10 a Trento si aprirà un dibattito con storici ed esperti sulla vita di don Giovanni Battista Panizza, pioniere della Cooperazione in Trentino. La serata è aperta gratuitamente a tutte le persone interessate, previa prenotazione su https://bit.ly/4dYIxkW
Giovanni Battista Panizza
Nato a Volano nel 1852, frequentò il seminario diocesano di Trento e consacrato sacerdote l'8 luglio 1877 per mano del vescovo de Riccabona. Fu Cooperatore a Piazzola di Rabbi in Val di Sole (1877), a Preghena (1879), a Volano (1879) e ad Arco (1882), per poi nel 1886 essere nominato curato di Tuenno in Val di Non, dove rimase fino al 1898. Qui si distinse immediatamente non solo per la sua attività pastorale ma anche per l'impegno nel campo sociale ed economico, come dimostrano l'istituzione dell'asilo infantile (1893) e le fondazioni della Famiglia Cooperativa (1894) e della Cassa Rurale (1894). Don Panizza fu uno dei più autorevoli ed attivi protagonisti del movimento cooperativistico trentino e nel III Congresso federale del 1898 venne nominato presidente provvisorio della Federazione dei Consorzi Cooperativi, sorta nel 1895, sostituendo don Lorenzo Guetti, primo presidente della Federazione, morto il 19 aprile 1898; l'anno successivo venne riconfermato in tale carica, divenendo quindi presidente effettivo della Federazione. Sempre nel 1899 fu nominato vicepresidente del SAIT (Sindacato Agricolo Industriale Trentino) e consigliere della Banca Cattolica Trentina, attento al progresso economico complessivo della società , ritenuto indispensabile per un miglioramento delle condizioni morali e religiose. Fu promotore del Partito Popolare Trentino e nelle elezioni del 14 maggio 1907 fu eletto deputato al parlamento di Vienna e l'anno successivo deputato alla dieta di Innsbruck, conservando la carica di deputato provinciale fino alla fine della guerra. Durante la prima guerra mondiale accompagnò i suoi parrocchiani nel viaggio verso la Moravia, dove l'intero paese dovette sfollare assieme a molti altri della provincia. Morì a Lizzana nel 1923.