CLES. Aula magna gremita giovedì scorso per la presentazione della nuova organizzazione della didattica che a partire dal 9 settembre interesserà gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di Cles. Molti genitori interessati e partecipi hanno avuto modo di sentire la presentazione del dirigente scolastico Massimo Gaburro, con la presenza delle collaboratrici Alessandra Menapace e Piera Magri, del progetto degli ambienti di apprendimento.

Un progetto che ha avuto una gestazione di più di un anno ed è stato in parte finanziato con i fondi PNRR. Non si tratta solo di una riorganizzazione architettonica e gestionale ma un percorso culturale che ha coinvolto i docenti ma anche tutto il resto del personale scolastico.

La nuova organizzazione ha riferimenti psicopedagogici solidi e ha fatto proprio i risultati delle ricerche anche in ambito delle neuroscienze.

L"ambiente condiziona lo stato emotivo, il benessere e le relazioni tutti elementi che favoriscono l"apprendimento. La modalità di gestione degli spazi che prevede la creazione di aule laboratorio tra le quali gli studenti passano a seconda delle discipline studiate, vuole favorire un maggior senso di responsabilità da parte dei ragazzi stessi, sono previsti infatti incarichi e ruoli precisi stabiliti da un regolamento altrettanto preciso. Ci si aspetta che modificando l""hardware" anche il "software", e cioè metodologie didattiche e contenuti, rispondano meglio ai bisogni degli studenti di oggi che hanno più facilità di reperire le informazioni ma meno occasioni di rielaborarle trasformarle e sviluppare abilità e competenze anche sociali da sfruttare in futuro anche nel mondo del lavoro. Un progetto ambizioso che ha richiesto un ripensamento delle prassi non solo da parte dei docenti ma anche di tutto il personale. C"è stato spazio anche per interventi da parte dei genitori presenti che hanno rivolto domande puntuali alle quali sono state date risposte. La squadra dei docenti è motivata e pronta per avviare il nuovo anno scolastico. E' stato realizzato anche un video e un regolamento reperibile sulla pagina dell"offerta formativa della scuola secondaria sul sito www.iccles.it a disposizioni di chiunque voglia saperne di più.