TORINO. "Pericolosamente vicini”, opera del cineasta bolzanino Andreas Pichler, coprodotta dalla Rai si aggiudica la sezione "Tv Documentary" del Prix Italia, il Concorso internazionale che dal 1948 coinvolge centinaia di broadcaster per premiare il meglio delle produzioni radio, tv e digital in una kermesse aperta al pubblico e accessibile a tutti.

Il documentario, che racconta la difficile convivenza tra uomo e orso in Val di Sole, è stato premiato con la seguente motivazione: “Questo documentario ci sveglia da un sogno di lunga data sul nostro legame con il pianeta, il nostro pianeta: il modo in cui trattiamo la natura, gli animali e, in ultima analisi, noi stessi.

La coesistenza di esseri umani e natura con gli animali selvatici ha sempre influenzato sia loro che noi. Possiamo separare il loro mondo dal nostro in questo senso? Questo film è un esempio di attenta ricerca che evidenzia chiaramente differenze e somiglianze tra "loro" e "noi", gli orsi e le persone che vivono nelle vicinanze. Si scatena l'inferno quando un essere umano viene attaccato e trovato morto. Non è facile non schierarsi. È difficile essere neutrali, ma i registi sono riusciti a fare esattamente questo. Hanno creato una bella storia includendo tutti gli elementi e i soggetti, osservando e ascoltando tutte le parti coinvolte. Il film ha una sua struttura di sceneggiatura e un ritmo narrativo. Andreas Pichler è abbastanza esperto da trovare un equilibrio tra emozioni e decisioni da diverse parti. È un film molto necessario che sfida il nostro comportamento morale ed etico e immagina il nostro futuro nella costruzione e nella conservazione di un ecosistema sensibile”.