dom 13 ott 2024 09:10 • Dalla redazione
Inaugurata la Cittadella nel parco delle Albere: ‘Impegno quotidiano in favore della comunità’
TRENTO. Sette riconoscimenti per altrettante figure e realtà “simbolo” dell’impegno, della preparazione e del dono generoso del proprio tempo in favore della comunità. Il Trentino vive oggi la Giornata dedicata al proprio sistema della Protezione civile, istituita dall’Amministrazione provinciale per celebrare 13mila operatori e operatrici (12mila dei quali volontari) che appartengono alle diverse strutture operative. Strutture che si presentano con stand, dimostrazioni adrenaliniche e incontri con il pubblico all’interno della Cittadella della Protezione civile oggi e domani (dalle 9 alle 18) nel parco del quartiere delle Albere a Trento. “Siete il volto migliore della nostra Autonomia” ha osservato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, in occasione dell’inaugurazione alla presenza del dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna Stefano Fait, del direttore generale della Provincia Raffaele De Col, del sindaco di Trento Franco Ianeselli, del presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini e del commissario del Governo Giuseppe Petronzi. “A voi tutti va il grazie per il vostro impegno quotidiano anche a nome dell’intera comunità trentina. Di anno in anno cresce la sinergia tra le diverse componenti di questo sistema complesso e dalle competenze eterogenee, alle quali la popolazione - dai giovani alle famiglie - guarda con grande attenzione” ha osservato il presidente Fugatti, nell’evidenziare come sia importante per le persone apprendere direttamente dagli operatori i comportamenti da mettere in atto in caso di emergenza, a garanzia della propria e dell’altrui sicurezza.
I riconoscimenti per meriti conseguiti e “per alti atti
di coraggio, nell’ambito della protezione civile provinciale e del servizio
antincendi” sono stati assegnati a Giovanni
Tomasi, tra i fondatori della colonna mobile della protezione civile
trentina che fino a pochi mesi fa ha lavorato all’interno dell’Unità
logistico-operativa di Lavis, oltre che alla Federazione dei Corpi dei Vigili
del fuoco Volontari della Provincia autonoma di Trento ed alle 5 associazioni
di Protezione civile convenzionate con il Dipartimento: Comitato provinciale di
Trento della Croce Rossa Italiana; Psicologi per i Popoli – Trentino ODV;
Protezione Civile A.N.A. Trento – Nu.Vol.A.; Scuola provinciale Cani da ricerca
e catastrofe ODV – Trento; Soccorso Alpino e Speleologico - Servizio
Provinciale Trentino.
Intanto, centinaia di persone stanno affollando in queste ore la Cittadella
delle Albere, dove particolare attenzione stanno riscuotendo i visori per per
immergersi nella realtà virtuale della Protezione civile, nell’ambito del
progetto europeo Tracenet; Pompieropoli; la dimostrazione del boil-over con
l’esplosione dell’olio bollente al contatto con l’acqua, ma anche la caccia al
tesoro dedicata ai più piccoli ed i nuovi elicotteri H125, sui quali sono
salite decine di bambini per mettersi alla cloche, senza dimenticare la
simulazione interattiva dello scorrimento dell'acqua per capire la funzione
protettiva del bosco. Oggi le attività proseguiranno con nuove attività e la
spettacolare simulazione di un soccorso sul tetto di una delle strutture delle
Albere, con Vigili del fuoco del Corpo permanente di Trento, Nucleo Saf e
Nucleo Elicotteri.
Durante l’inaugurazione il dirigente generale del Dipartimento Protezione
civile, foreste e fauna Stefano Fait ha evidenziato l’importanza della sinergia
tra le diverse componenti di questo prestigioso sistema osservato con attenzione
anche a livello nazionale: “Esercitazioni e incontri informativi sul territorio
sono fondamentali per accrescere le competenze degli operatori e per accrescere
la consapevolezza dei corretti comportamenti da mettere in atto da parte della
popolazione”. Il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha posto l’accento sul
ruolo degli operatori “che unifica e rende orgogliosa la comunità locale.
Questa Giornata e le attività all’interno della Cittadella servono a far
comprendere come si possano evitare determinati eventi attraverso la
prevenzione. La conoscenza viene favorita anche attraverso le attività
nell’ambito di Trento, città europea del volontariato”. Il presidente del
Consiglio provinciale Claudio Soini ha evidenziato come l'assemblea
legislativa provinciale consideri gli attori della Protezione civile
straordinari esempi di come l'Autonomia stessa venga intesa come
responsabilità, di fronte ai cittadini e di fronte al nostro ambiente naturale:
"Un patrimonio collettivo che ci viene riconosciuto a livello nazionale e
non solo come un fattore di eccellenza". Il commissario del Governo
Giuseppe Petronzi ha parlato della necessaria riflessione sul lavoro quotidiano
– silenzioso ma indispensabile – svolto anche in sinergia con le articolazioni
dello Stato dagli operatori della Protezione civile, il cui sistema
caratterizza la comunità trentina.