ROMA. Ha avuto luogo nella Sala degli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica a Roma l’incontro con l’Associazione Nazionale Arti Performative (ANAP) con il patrocinio di Anci con l’obiettivo di porre attenzione a un maggior riconoscimento per il teatro urbano, quale strumento di coesione sociale e valorizzazione dei territori.

All’evento hanno partecipato artisti di spicco come Moni Ovadia, e in collegamento video Jacopo Fo. La campagna “Per un teatro delle città” mira a evidenziare l’importanza del teatro urbano come strumento di valorizzazione delle città e dei borghi. Il suo impatto è visibile su più livelli: culturale, sociale ed economico. Ogni anno, festival e compagnie di teatro urbano contribuiscono ad animare gli spazi pubblici, offrendo un’esperienza unica e immersiva grazie alla sua immediatezza e alla sua accessibilità. Tra i comuni che da anni valorizzano questa forma di arte come strumento di innovazione e promozione sociale e territoriale ci sono Ferrara, dove si tiene da 37 anni il più grande Festival Buskers d’Europa; Certaldo (FI) che ospita dal 1988 “Mercantia”, uno dei più importanti festival del settore; Mantova che ospita l’“Open Festival”; Collodi (Pescia, PT) dove ha luogo il “Senza Fili – Pinocchio Street Festival”; Gerace (RC) dove si svolge ogni anno “Il Borgo Incantato”.

Anche il Comune di Caldes e APT Val di Sole hanno partecipato in virtù dell’organizzazione Arcadia Street Festival. È intervenuto il Sindaco Antonio Maini: “Essere nel club dei borghi più belli d’Italia non deriva solo dal patrimonio storico artistico del paese, ma è connesso alla vivacità culturale di una comunità, che attiva uno sviluppo sostenibile passando anche attraverso la ricerca di nuove forme di turismo: esperienziale e autentico. Queste opportunità offrono gli stimoli che solo l’arte sa dare: un dinamismo vivace e creativo, che coinvolge residente e ospite in nuove forme di dialogo sulle quali sviluppare innovativi profili culturali e turistici, radicati al borgo, ma sempre più orientati alla bellezza del coinvolgimento”.

L’annuario delle arti di strada “Kermesse” cita 200 manifestazioni dedicate a questo genere di teatro. Un settore in crescita, che genera nel tempo grandi benefici in termini di produzione culturale, di coesione del tessuto sociale e di promozione del territorio.