mer 30 ott 2024 20:10 • Dalla redazione
È consigliere, vicepresidente e di revisore dei conti della sezione trentina
RENDRENA. Nel 2020 Italia Nostra nazionale ha deciso di festeggiare la data del 65° anno dalla costituzione dell'associazione con la "Giornata del socio meritevole", da rinnovare ogni biennio successivo. Un riconoscimento dedicato a coloro che si sono distinti per l'impegno nel volontariato culturale, mettendo a servizio del bene comune le proprie capacità e competenze, dando voce alle istanze dei territori, della salvaguardia, della cultura e della sussidiarietà.
Nel 2020 la Sezione trentina ha designato a tale titolo Arianna Fiorio, socia dal 2014 e vicepresidente dal 27 giugno 2018 al 21 settembre 2020, data di elezione al consiglio comunale di Arco. Nel 2022 è stato indicato il socio Franco De Battaglia, consigliere dal 1970 al 1990.
Per il 2024 il consiglio direttivo ha designato la socia Luisa Romeri, riconoscendo il suo costante impegno nelle azioni di richiesta di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e paesaggistico e di sensibilizzazione tra i cittadini e i giovani.
Socia di Italia Nostra dal 1985, ha rivestito le cariche di consigliere della Sezione trentina (fino al 2012), di vicepresidente (dal 1999 al 2002) e di revisore dei conti (dal 2012 al 2015).
In rappresentanza di Italia Nostra è stata componente nel comitato di gestione dell'Ente Parco Adamello-Brenta dalla sua istituzione nel 1988 fino al 2010, seguendo l'iter del Piano di Parco e del Piano faunistico.
È stata co-fondatrice del "Gruppo Donne Rendena", che ha presieduto per quindici anni (2005-2020). Un'associazione creatasi alla vigilia di un appuntamento elettorale locale per fare presente ai futuri amministratori le necessità della popolazione e di quella casa comune – risorsa anche economica per il turismo, per l'economia della montagna – che è l'ambiente.
La motivazione proposta è la seguente: "Il suo percorso nel mondo ambientalista ha radici lontane ed è stato intrapreso e seguito con costante interesse e dedizione. Ha organizzato insieme a colleghi, amici e simpatizzanti battaglie lunghe e appassionate, soprattutto in difesa della montagna e della sua Val Rendena, senza demordere in caso di delusioni per la mancata riuscita o per la scarsa propensione degli amministratori a dare ascolto alle richieste di tutela e salvaguardia ambientale.