mar 26 nov 2024 09:11 • Dalla redazione
Ricerca avanzata sull’attenuazione dello scuotimento sismico e sulla creazione di cataloghi sismici di nuova generazione per migliorare la capacità di prevenzione ed intervento
TRENTO. Nell'ultima seduta, la Giunta provinciale ha approvato uno schema di accordo di collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Ambiente e della Vita (DISTAV) dell'Università degli Studi di Genova. L’intesa, di durata triennale, punta a realizzare un progetto di ricerca avanzata sull’attenuazione dello scuotimento sismico e sulla creazione di cataloghi sismici di nuova generazione, strumenti utili per migliorare la capacità di prevenzione e risposta in caso di evento sismico sul territorio provinciale.
“Il Trentino è un territorio non totalmente privo di rischio sismico, soprattutto nella parte meridionale e orientale - spiega Mauro Zambotto, Dirigente del Servizio geologico della Provincia -. Con questo progetto intendiamo quindi approfondire lo studio degli effetti locali dei terremoti, attraverso l’analisi dello scuotimento sismico e l’elaborazione di modelli specifici per il territorio, grazie ai quali potremo migliorare la capacità di prevenzione e risposta in caso di eventi sismici, con applicazioni dirette sui sistemi di monitoraggio e allerta”.
Il Dipartimento dell’Università di Genova, riconosciuto a livello nazionale e internazionale per le proprie competenze in sismologia teorica e applicata, metterà a disposizione del progetto di ricerca la propria esperienza e i suoi strumenti avanzati, tra cui il programma CASP per l’analisi automatica dei dati sismici. L’accordo prevede nello specifico analisi specifiche sull’attenuazione sismica in Trentino, lo sviluppo di procedure innovative per la stima dei parametri delle sorgenti sismiche e la creazione di cataloghi sismici di nuova generazione per il territorio provinciale.
“L’intesa consolida una partnership strategica che consentirà di migliorare l’elaborazione di scenari sismici, con ricadute dirette sulla gestione delle emergenze - le parole di Stefano Fait, dirigente generale del Dipartimenti protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento -. Attraverso la collaborazione tra enti locali e il mondo accademico, la Provincia conferma il proprio impegno nella prevenzione e mitigazione dei rischi naturali così come sul fronte così alla sicurezza dei cittadini e alla protezione del territorio”.