mar 10 dic 2024 13:12 • By: Mita Valerio
La ricorrenza si celebra dal 1950
La Giornata Mondiale dei Diritti Umani si celebra ogni anno il 10 dicembre a partire dal 1950, tale data non fu scelta a caso e rappresenta il giorno in cui, nel 1948, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR). Tale Dichiarazione ha rappresentato un vero e proprio documento epocale, contenente diritti fondamentali e inalienabili che ogni uomo possiede, senza alcuna distinzione di religione, razza, colore, lingua, sesso, origine o nascita. La giornata che si celebra il 10 dicembre è uno degli eventi di maggior rilievo presenti nel calendario del quartier generale delle Nazioni Unite a New York. Onorata, come è giusto che sia, con eventi culturali, conferenze, talvolta anche concerti a tema diritti umani. Vogliamo ricordare alcune tra le giornate più significative celebrate negli ultimi decenni. Il tema della giornata del 2006 fu la lotta alla povertà, uno dei maggiori problemi da combattere se si vuole raggiungere l’obiettivo di garantire i diritti umani ad una popolazione più ampia possibile.
In quell’anno furono diverse le dichiarazioni ufficiali elaborate, una di queste fu realizzata da tutte le 37 nazioni che fanno parte del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite:
«Today, poverty prevails as the gravest human rights challenge in the world. Combating poverty, deprivation and exclusion is not a matter of charity, and it does not depend on how rich a country is. By tackling poverty as a matter of human rights obligation, the world will have a better chance of abolishing this scourge in our lifetime [...]. Poverty eradication is an achievable goal.»
«Al giorno d'oggi, la povertà si pone come la più grande sfida ai diritti umani al mondo. Combattere la povertà, la privazione e l'esclusione non è una questione di carità, né dipende da quanto uno stato è ricco. Affrontando la povertà come una questione obbligata dai diritti umani, il mondo avrà una miglior chance di eliminare questo flagello entro questa generazione [...]. L'eradicazione della povertà è un risultato raggiungibile.»
(Louise Arbour, Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani)
Nel 2022, il tema della Giornata Mondiale dei Diritti Umani era “Dignità, libertà e giustizia per tutti” e fu occasione per lanciare l’omonima Campagna della durata di un anno, conclusasi il 10 dicembre dell’anno successivo, il 2023, che segnava un anniversario davvero importante. Esattamente il 10 dicembre 2023, infatti, erano trascorsi 75 anni dall’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Oggi è importante ricordare che gli obiettivi promulgati nel 1948 e ricordati ogni anno in questa giornata, non sono stati raggiunti a livello universale. Un obiettivo, purtroppo ancora lontano, per il quale occorre lottare ogni singolo giorno dell’anno, iniziando dalle azioni quotidiane di ognuno di noi. Un compito che appartiene a tutti quello di difendere, tra l’altro, chi soffre la povertà, le persone con disabilità e le comunità indigene, avendo sempre ben chiari i valori cardine come l’uguaglianza, la giustizia e la dignità umana.