p>CAMPIGLIO - In inverno itinerario suggestivo e mediamente impegnativo per chi pratica lo sci alpinismo, in estate passaggio a maggiore altitudine del “Giro dei 5 laghi”, uno dei sentieri più noti dell’arco alpino. È la “Conca di Serodoli” dove il 4 aprile 2025 si svolgerà “Serodoli & Friends”, un’escursione verticale con l’accompagnamento delle Guide alpine.
Tre gli itinerari proposti con la possibilità di raggiungere tre cime diverse: cima Nambrone, cima Nambino e cima Serodoli, con l’alternativa di abbreviare il percorso alla casina sottostante diventata, dopo la ristrutturazione dell’anno scorso, punto di appoggio per gli escursionisti e le attività del Soccorso Alpino-Stazione di Madonna di Campiglio.
“Serodoli & Friends” prevede un numero limitato di partecipanti, un segno di attenzione verso l’ambiente che intende valorizzare, inoltre, l’esperienza dell’incontro, dello stare insieme.
Occasione per condividere i significati del frequentare la montagna, la proposta del 4 aprile completa un percorso di valorizzazione del prodotto turistico “sci alpinismo” iniziato da tempo: gli itinerari serali sulle piste da sci, Ski alp track by night, percorribili in sicurezza (in quanto liberi dai mezzi battipista) nelle serate dedicate (martedì e giovedì verso il rifugio Graffer, sabato in direzione del rifugio Viviani Pradalago, dalle 18.
30 alle 22.00) e i 20 percorsi per lo “sci con le pelli” e le ciaspole costantemente manutentati ne sono un esempio.
“L’ambito turistico Madonna di Campiglio - afferma il presidente di Azienda per il turismo Tullio Serafini - è inserito in un contesto meraviglioso dal punto di vista del valore ambientale con le Dolomiti di Brenta Patrimonio Unesco, mèta per uno sci d’alpinismo di ricerca, e l’Adamello Presanella con il ghiacciaio più ampio d’Italia, entrambi all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta Geopark. L’intento dell’iniziativa “Serodoli & Friends” è quello di rappresentare e vivere i valori della montagna, come li hanno trasmessi a noi i nostri avi, in una giornata dedicata, in compagnia delle Guide alpine e di chi ama lo sci e l’alta quota”.
La giornata si concluderà con il rientro al rifugio lago di Nambino dove si terranno il pranzo e il momento conviviale, un’occasione per scambiarsi racconti e avventure alpine tra persone che condividono la stessa passione.
